Tim Drury, camionista britannico: "Se usciamo senza un accordo con la comunità europea, spiega - credo che vorranno rapidamente risolvere i problemi che sorgerebbero, perché li riguarda tanto quanto noi. Questa è la cosa importante da ricordare."
Il trasporto merci è un business infinito, funziona un po' come il sangue che scorre nelle nostre vene e deve essere rigorosamente "just in time".
Damon Embling, Euronews: "Quello che si dovrebbe dire a queste persone, che si incontrano a questa fermata di sosta per mezzi pesanti capace di ospitarne per la notte fino a 150, è che mentre molti pensano che questo lavoro non puo' fare a meno dell'Europa, dall'altra parte molti altri si dicono favorevoli alla Brexit, indipendentemente dal fatto che venga trovato un accordo o meno, Ma nel settore delle forniture la preoccupazione è che nuovi controlli alle frontiere ritardino la corsa dei camion e quindi le consegne. sarebbe molto negativo per gli affari se la Gran Bretagna uscisse male dall'Europa".
Prendiamo, ad esempio, l'industria automobilistica britannica. La maggior parte delle auto prodotte nel Regno Unito vengono esportate,soprattutto nell'Unione Europea. D'altro canto per produrre le auto la Gran Bretagna importa ogni giorno milioni di chili di pezzi dall'Unione Europea. Ecco perchè l'industria ha bisogno di regole di commercio facili e senza conflitti post brexit. Non contempla neanche lîpotesi di una Brexit senza accordo.