Cerca Aziende di:
26 Nov 2018
TORINO- Millecinquecento imprenditori, e per la maggior parte con incarichi di responsabilità ai vertici delle associazioni di imprese, sono attesi a Torino il 3 dicembre per protestare contro la politica dello stop ai cantieri e rilanciare il tema delle infrastrutture come priorità per il Paese. Sta esplodendo fino a diventare unitaria, coagulando adesioni, l’iniziativa preannunciata da Confindustria nei grandi spazi delle ex Officine Ogr, e non a caso nella città simbolo dello scontro sulla Torino-Lione.
Dopo l’annuncio di via dell’Astronomia, dell’intenzione di riunire il 3 dicembre a Torino il Consiglio Generale Confindustria con la presenza dei presidenti delle associazioni territoriali di tutt’Italia e delle categorie (circa duecento industriali), in questi giorni - a quanto si apprende - si è lavorato molto ai vertici delle associazioni datoriali per allargare alla massima partecipazione possibile l’iniziativa. Non c’è ancora alcun annuncio ufficiale, e non c’è neanche un «titolo», uno slogan, da dare alla giornata di Torino. Ma informalmente arriva la conferma che c’è l’adesione di Confcommercio, che prevede la presenza del presidente Carlo Sangalli. Così come ci sarà Confartigianato, anche in questo caso con il leader nazionale Giorgio Merletti. Leggi tutta la notizia
Fonte: THE MEDI TELEGRAPH