26 Ott 2018

Logistica, Amazon trova casa a Genova

 

L'intesa dovrebbe concludersi a settimane.

 

GENOVA - Il legame tra il colosso dell’e-commerce e Genova è quasi storico. Raccontava Jeff Bezos otto anni fa, in occasione dello sbarco di Amazon in Italia: «Il nostro primo cliente è stato un signore di Genova a cui nel 1995 abbiamo consegnato un pacco spedito dai nostri magazzini negli Usa». Quel link così casuale di 23 anni fa, poteva diventare più stretto già questa estate, ma il crollo del Ponte Morandi ha spezzato anche quell’investimento. Amazon ha deciso da tempo di aprire un nuovo grande magazzino a Genova: è da più di un anno che il gigante cerca spazi in cui immagazzinare i prodotti che poi vende on line. 

Serve però un nuovo hub nel capoluogo ligure per servire tutta la regione, merito anche dei dati positivi delle vendite nel territorio. In estate, prima del crollo del viadotto sul Polcevera, sembrava che la trattativa potesse concludersi. Era già stato trovato il partner ideale che potesse garantire aree adeguate e il giusto supporto logistico per la distruzione. Ed era stata individuata anche la zona. La trattativa, a quanto risulta al Secolo XIX-The MediTelegraph, tra Amazon e il gruppo Spinelli sembrava ad un passo dal concludersi. E lo confermano fonti del settore immobiliare. A Voltri, nelle aree portuali in cui il terminalista genovese gestisce un grande spazio adibito a magazzino, sarebbe dovuto sorgere l’hub logistico del colosso guidato da Bezos. Il crollo del ponte Morandi ha però cambiato tutto.

 

Il piano B 

Due fattori avevano portato le aziende a fermare il percorso che stava arrivando a conclusione: i problemi logistici legati alle difficoltà dell’autotrasporto, subito dopo il 14 agosto. E poi i dubbi del terminal Vte di Pra’, che è il principale operatore portuale di Genova e rischiava di vedere intasata la viabilità, costretta a raccogliere il traffico dei camion provenienti dalla banchine con quelli del colosso dell’e-commerce. Ha prevalso però la volontà di Spinelli e del gruppo americano, di continuare cercare una soluzione. La nuova area è ancora top secret, così come i dettagli dell’intesa che però dovrebbe concludersi a settimane. Intanto l’alleanza tra Amazon e il gruppo Spinelli si rafforza: il terminalista genovese avrebbe infatti messo sul piatto investimenti consistenti, una nuova area e avrebbe anche garantito il supporto per la complessa attività logistica. La nuova piattaforma sorgerà a sud del Ponte Morandi e servirà da hub regionale per tutta la Liguria.

Nel mirino ci sarebbero due zone: una è quella di Campi, dove Spinelli possiede un’area adibita alla sosta dei camion con il distripark. Una parte di quegli spiazzi potrebbe accogliere il nuovo centro logistico. La seconda opzione è nel quartiere di Sampierdarena. Servono tra i 20 e i 30 mila metri quadri. Lì sorgerà la nuova piattaforma logistica che Amazon gestirà insieme a Spinelli.

 

Nuovi posti di lavoro 

L’investimento sul tavolo è superiore ai 10 milioni di euro: sarà infatti necessario adattare l’area su cui sorgerà il grande centro. E poi cominceranno i primi colloqui per le assunzioni: è facile prevedere che per il nuovo hub della Liguria serviranno almeno un centinaio di dipendenti. Leggi tutta la notizia

 

 

Fonte: THE MEDI TELEGRAPH