17 Mag 2017

Per l'autotrasporto, la crisi ha picchiato duro e non è finita. Il Governo deve fare di più .

 

Giachino e Biasotti scrivono al Ministro Delrio.

 

Caro Ministro,

 

Sai che al di là di alcuni aspetti condividiamo il lavoro sulla politica portuale vera porta dello sviluppo ma ci pare che al Ministero vi sia una sottovalutazione sugli effetti pesanti del crisi che si è scaricata sul l'anello debole della logistica e dei trasporti: L'AUTOTRASPORTO .

 

L'abbiamo segnalato più volte come settore trasporti di Forza Italia. 

 

La domanda di trasporto non solo non ha recuperato i livelli PRECRISI ma è sotto i livelli del 2011. 

 

Negli ultimi anni il settore, che come sai trasporta il 90 della economia nazionale, non è stato tenuto nel dovuto conto. Lo diciamo perché invece negli anni del Governo Berlusconi avemmo una attenzione quotidiana e prendemmo misure innovative  come, lo sconto sul bollo dei Tir, la riduzione dell'Inail, il Fondo di Garanzia al credito e la Legge 127/2010 importante per i tempi di pagamento, per i tempi di attesa al carico e allo scarico delle merci, per i pallet Etc. Purtroppo il fondo di garanzia ha esaurito i fondi ed è lì..e la Legge 127/2010 sembra dimenticata. 

 

Invece occorrerebbe aumentare i controlli , l'unico modo per attuarla.

Sui tempi di pagamento, largamente al di sopra dei 60g potresti chiedere un impegno forte alla committente perché chi svolge il trasporto paga tutto in anticipo. Allo stesso modo Ti suggeriamo di riprendere una misura prevista dal nostro Piano della Logistica con la quale si incentivava il trasporto franco destino, un modo per aiutare il nostro autotrasporto che come sai è stato messo in crisi dalla Concorrenza dei trasportatori dell'Est.

 

Ti ringraziamo molto della attenzione e Ti saluteremo con piacere lunedì prossimo a Genova con l'augurio che arrivi l'impegno sulla Nuova Diga al porto più importante d'Italia.

 

Mino GIACHINO, Responsabile nazionale trasporti Forza Italia

Sandro BIASOTTI, capogruppo in C. Trasporti Camera Deputati