Cerca Aziende di:
11 Mag 2017
Il Lussemburgo sembra aver introdotto nella propria legislazione una nuova normativa sul distacco dei lavoratori che è possibile leggere sul sito www.itm.lu.
Posto che non abbiamo ancora chiarezza su come il Granducato intenda applicare tale nuova legislazione allo specifico comparto dell'autotrasporto, anche in considerazione della complessità della normativa stessa e della documentazione che potrebbe essere richiesta anche semplicemente per un singolo viaggio nel Granducato, riteniamo utile fornire alcune informazione per come ci sono state inviate dalla Segreteria Generale dell'UETR, riservandoci di ritornare sul tema quando avremo ulteriori e più pertinenti informazioni.
Ricordiamo altresì che, per gli associati al SISTEMA ASSOTIR è attivo uno specifico sevizio di assistenza per il disbrigo delle incombenze che le diverse legislazioni introdotte da ormai numerosi Paesi UE in materia di distacco, anche temporaneo, dei lavoratori, impongono all'impresa distaccante.
Quali sono, a quel che se ne sa, gli obblighi che l'impresa distaccante dovrà rispettare?
L'impresa distaccante dovrà:
1. dichiarare all'ITM, che è l'autorità ministeriale lussemburghese, il distacco dei dipendenti e ulteriori informazioni, utilizzando la piattaforma elettronica https://guichet.itm.lu/edetach/
La comunicazione va effettuata in concomitanza o prima dell'inizio dei lavori dei dipendenti dell'impresa nel territorio del Lussemburgo, vale a dire all'avvio dell'effettiva esecuzione dei servizi.
Nella comunicazione occorre indicare:
2. comunicare all'ITM, per il tramite della piattaforma elettronica https://guichet.itm.lu/edetach/, ovvero mantenere in Lussemburgo i seguenti documenti per tutta la durata del distacco, in un luogo chiaramente identificato e fisicamente accessibile in cui sia presente una persona fisica detentrice (PPD) , liberamente scelta dall'impresa distaccante:
Eventuali modifiche successive, tra cui il luogo o lo scopo del lavoro, devono essere inviati utilizzando la stessa piattaforma telematica al ITM, ferma restando la necessità di un nuovo contratto di servizi avente oggetto diverso da quello precedentemente indicato.
Si noti inoltre che i documenti devono essere tradotti nelle lingue ufficiali del Lussemburgo (francese o tedesco) nel caso in cui l'ITM li richieda.
Fonte: ASSOTIR