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09 Set 2016
SITUAZIONE GENERALE
Si avvia al termine il periodo nel quale l’attività politica è di fatto sospesa. Riprendiamo dunque, le nostre comunicazioni anche se, non essendosi riavviati i lavori parlamentari che riprenderanno nella prossima settimana, l’attività di questi ultimi giorni si è concentrata sulla ripresa dei primi contatti informali, oltre a quelli relativi al convegno internazionale di Villa d’Este.
Il quadro politico in generale si è oltremodo complicato, come era stato da noi previsto. La questione della riforma costituzionale ed elettorale sta acuendo le posizioni nei diversi partiti e questo potrebbe portare a delle ricadute sulle prossime decisioni del Governo. A livello internazionale la crisi dei migranti sembra stia in modo evidente radicalizzandosi e le decisioni annunciate non sembrano favorire le attività del mondo dei trasporti e della logistica. L’Austria ha ultimato i lavori al confine italo-austriaco, ed a Calais ed in alcuni Paesi della rotta balcanica si realizzano i “muri” come annunciato. Il tutto lascia prevedere che ostacoli e inasprimenti dei sistemi di controllo saranno attuati. Gli appuntamenti elettorali in alcuni Paesi importanti porranno infatti al centro delle campagne di comunicazione la “questione sicurezza e controlli. Pertanto non possiamo che attenderci ulteriori rallentamenti alla libera circolazione delle merci.
Un autunno caldo, per usare una espressione datata, che ci vedrà impegnati su più fronti. L’appuntamento a Villa d’Este ci consentirà di presentare, in un quadro di riferimento internazionale, le proposte e le analisi di Conftrasporto. Come avevo evidenziato le richieste di partecipazione sono numerose anche quest’anno ed il rischio per i ritardatari di vedersi negata la possibilità di essere presenti ai lavori è concreto.
La segreteria mi informa che siamo giunti alla quasi saturazione dei posti disponibili e, quest’anno più che mai, ragioni anche legate ad esigenze di sicurezza (le presenze lo impongono) ci pongono limiti insuperabili. Lo avevo preannunciato e quindi chi intende occupare gli ultimi posti contatti la segreteria rapidamente.
IL PUNTO DELLA SITUAZIONE
Si è in attesa della registrazione e della pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del decreto, già firmato sugli investimenti, mentre si dovrebbe ricevere la convocazione per la definita soluzione sulla decontribuzione per il personale viaggiante.
Nel mese di agosto si è tenuta la riunione per la problematica della pesatura dei containers, alla quale era presente il vice presidente vicario Fai Gianni Satini. La normativa è in via di definizione e quindi è pensabile vi possano essere ulteriori aggiustamenti, anche se pare che si stiano trovando delle soluzioni operative in ogni singolo porto.
Anche al porto di Napoli la collaborazione tra Fedarlinea e associazione Campana ha dato i suoi frutti. Il segretario Ciro Russo ha seguito la vertenza che era scoppiata al Porto trovando una soluzione che ha dato risposte alle esigenze degli operatori.
Il porto di Venezia sembra non aver trovato l’assenso della struttura tecnica del Ministro sulla soluzione della piattaforma offshore come prospettata dall’Autorità portuale. A tale riguardo i rappresentanti di Conftrasporto locali avevano espresso contrarietà in merito al progetto.
La nostra struttura regionale della Sicilia ha preso posizione sull’ordinanza del Comune di Palermo sulla viabilità di adduzione al Porto.
Nella prossima settimana le commissioni congiunte trasporti e finanze esamineranno il decreto legislativo sulle attività marittime emanato il 28 luglio u.s.
In chiusura sollecito la collaborazione delle associazioni territoriali sull’indagine che il Comitato dell’Albo ha avviato per sensibilizzare gli operatori sulla eventuale presenza della patologia delle apnee notturne. Così come invito le realtà territoriali e le federazioni aderenti a voler considerare la proposta di voler prevedere interventi economici per le popolazioni colpite dal sisma nel mese scorso. Che Conftrasporto assuma una iniziativa coordinata è positivo in quanto da anche il senso di vicinanza di un mondo imprenditoriale.
Alla prossima.
Paolo Uggè
Fonte: CONFTRASPORTO