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07 Set 2016
Hupac, operatore svizzero del traffico combinato, ha chiuso il primo semestre 2016 con un incremento in volume pari al 12,3%, trasportando un totale di circa 40.000 spedizioni stradali in più rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente. „La nostra strategia di crescita si dimostra vincente nonostante il vantaggioso prezzo del gasolio per il trasporto su strada e la debolezza dell'euro“, osserva Bernhard Kunz, direttore di Hupac.
Nella business unit Shuttle Net vanno segnalati i nuovi collegamenti Venlo D Busto Arsizio, Zeebrugge D Novara e Rotterdam D Brescia, come pure gli incrementi di frequenza sulle relazioni Colonia D Novara e Duisburg D Busto Arsizio. Nell’area dell'Europa orientale sono stati attuati la ristrutturazione della rete polacca e il consolidamento dell'asse Austria-Ungheria-Romania-Balcani, mentre è stato introdotto il raccordo Novara D Trieste per collegare i mercati di Grecia e Turchia con la rete Shuttle Net via mare. Numerosi progetti sono stati concretizzati anche da parte dalla business unit Company Shuttle.
Hupac sta sviluppando in modo mirato il mercato dei trasporti con megatrailer nel traffico combinato transalpino. Attualmente l’impresa offre 70 partenze settimanali per trasporti a profilo 4 metri tra l'Italia e le destinazioni Rotterdam, Zeebrugge, Anversa, Colonia, Ludwigshafen, Lubecca e Taulov via Lötschberg e Brennero. „Nel 2020 andrà in esercizio il corridoio di quattro metri via Gottardo. Intendiamo presentare già oggi delle prospettive al mercato, al fine di accelerare a tempo debito il processo di trasferimento del traffico“, sottolinea Kunz. Nel secondo semestre 2016 saranno introdotte altre dieci partenze per rafforzare l'offerta attraverso il corridoio dei 4 metri del Lötschberg.
A determinare l'aumento di traffico di Hupac nel primo semestre non è stato solamente il positivo andamento del mercato, ma anche la gestione attiva delle tuttora esistenti carenze qualitative del sistema. Grazie a investimenti mirati oggi Hupac dispone di maggiori risorse ferroviarie. Tuttavia, per rendere concorrenziale e pronta al futuro il sistema del trasporto ferroviario, sono necessari dei cambiamenti strutturali. Kunz: „Accogliamo con favore il principio di tariffazione commisurata alle prestazioni sancito dalla direttiva UE 2012/34. I gestori delle infrastrutture e le imprese di trasporto ferroviarie saranno così stimolati a ridurre al minimo le disfunzioni e ad aumentare le prestazioni del sistema ferroviario. Ci auguriamo che gli Stati membri della UE implementino questo principio al più presto. E’ nell’interesse di tutti noi se miglioriamo nettamente e stabilmente il livello qualitativo del traffico merci ferroviario”.
Sviluppo del traffico nel 1° semestre 2016 Numero di spedizioni stradali |
Gennaio-giugno 2016 |
Gennaio-giugno 2015 |
in % |
Transalpino via CH | 231.793 | 192.905 | 20,2 |
Transalpino via A | 18.458 | 20.602 | - 10,4 |
Transalpino via F | 1.628 | 1.894 | - 14,1 |
Non transalpino | 124.640 | 119.894 | 4,0 |
Totale | 376.519 | 335.295 | 12,3 |
Fonte: HUPAC