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11 Lug 2016
PISTOIA - A un camionista è stata elevata una sanzione amministrativa di 1.696 euro, oltre all’immediato ritiro della patente di guida per la successiva sospensione da 15 giorni a 3 mesi, per aver taroccato il tachigrafo analogico obbligatorio sul veicolo pesante (con un peso complessivo superiore a 35 quintali), lo strumento che misura la velocità, i tempi di guida dell’autista, la distanza percorsa dal veicolo e altri dati. Il conducente aveva installato una calamita ai sensori di movimento dell'impianto, così da non permettere allo stesso di registrare l’attività svolta: nello specifico risultavano alterati sia il grafico relativo alla registrazione delle attività di guida, che i chilometri percorsi.
Il mezzo è stato fermato da una pattuglia del Distaccamento di Polizia Stradale di San Marcello nella zona industriale di Sant’Agostino, a Pistoia, mercoledì 6 luglio, e dall’esame del “dischetto” gli operatori si sono accorti che il mezzo non stava registrando alcuna attività sebbene stesse circolando.
Le pattuglie della Stradale, al fine di prevenire e reprimere fenomeni criminosi di qualsiasi natura, nella settimana dal 4 al 10 luglio hanno controllato, sottoponendole ad accertamenti con etilometro o precursore, 248 persone. Tra i conducenti controllati 3 sono stati trovati positivi all’alcoltest e hanno subito quindi il ritiro della patente di guida: 2 di questi sono stati denunciati all’autorità giudiziaria in quanto il tasso risultava superiore allo 0,8 grammi per litro. Le infrazioni complessivamente elevate sono state 1031, con 2134 punti decurtati, le patenti di guida ritirate sono state 17, le carte di circolazione 10.
Fonte: IL TIRRENO