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20 Mag 2016
SITUAZIONE GENERALE
Settimana particolarmente intensa di attività. Innanzitutto dobbiamo evidenziare come la mancanza di risposte per i temi dell’autotrasporto ha prodotto quanto facilmente avevamo previsto. L’esecutivo di Unatras non ha potuto fare altro che prendere atto del proseguimento della fase di stallo e passare alla proclamazione del fermo dei servizi di autotrasporto. il Comunicato stampa, pubblicato sul sito, riporta, pur se in modo sintetico, le ragioni della grave decisione assunta.
Ci rendiamo conto di aver intrapreso una strada difficile da seguire anche perché l’organizzazione di una simile iniziativa porterà a realizzare incontri con gli operatori, generare aspettative che non sarà poi facile gestire. Ma tant’è. Abbiamo più volte evidenziato il rischio di una evoluzione che comprendesse la scelta della proclamazione del fermo. Non possiamo tuttavia assumerci delle responsabilità che sono state innescate anche a causa di illusioni ingenerate da assicurazioni sulla soluzione dei problemi, ad oggi non concretizzate. Il rapporto con la categoria deve essere curato con assiduità da parte di chi rappresenta il Ministero, anche perché non si dovrebbe dimenticare come le federazioni responsabili abbiano fino ad oggi dato dimostrazione di ricercare e sostenere soluzioni possibili, anche quando talune di queste non sempre trovavano piena condivisione nella categoria.
Noi possiamo affermare di aver fatto la nostra parte! Tocca ad altri fare la loro.
UNRAE CONFERMA CRESCITA NELLE VENDITE DEL PESANTE
A proposito di volontà collaborative l’Unrae, l’associazione che raggruppa i concessionari auto, ha diffuso un comunicato che conferma, anche per questo mese, l’incremento delle vendite di veicoli commerciali in particolare di peso superiore alle 16 ton. Certamente questo dipende anche da altri fattori ma, così come riconosciuto dalla stessa Unrae, alcune misure, condivise con le associazioni del trasporto responsabile, hanno fornito una spinta significativa all’inversione di tendenza rispetto alla stasi nelle vendite di mezzi pesanti. L’occasione per rammentare come l’intesa del novembre scorso il Governo abbia prodotto sia la riduzione nei trasferimenti alle imprese di autotrasporto ma generato nel contempo le condizioni per la sostituzione del parco circolante più obsoleto è quindi logico. Anche per questo gli operatori che hanno creduto ai contenuti di quell’intesa oggi si sentono sbeffeggiati dal Governo che non sembra voler rispettare gli impegni assunti.
LA GIORNATA DEL TRASPORTO CONFEDERALE
Come nell’anno scorso la giornata del trasporto ha visto una presenza di molti operatori facenti parte del nostro mondo associativo. Avendo scelto di mantenere il forum di Cernobbio che quest’anno si svolgerà nei giorni 24 e 25 ottobre sempre a Villa d’Este, abbiamo preferito riservare la giornata ai gruppi dirigenti confederali. Alla Presenza del presidente Sangalli, che ha portato il saluto della Confederazione, sono state presentate due ricerche. La prima che riguarda i rischi che deriverebbero dall’introduzione di rallentamenti sui corridoi europei ed in particolare al Brennero. I dati elaborati da Isfort, resi noti dal dottor Appetecchia, sono stati presentati prima dei lavori in una conferenza stampa. La seconda ricerca è stata illustrata dal Professor Aldo Bonomi, sociologo, che ha analizzato quelle che sono le nuove aspettative del mondo delle imprese che si trova di fronte ai nuovi bisogni per rispondere ai quali occorre ricercare le modalità più adeguate ad affrontarle.
Le relazioni di Appetecchia e Bonomi sono a disposizione delle realtà regolarmente aderenti presso la nostra segreteria.
SULL’AUSTRIA UNA INTERROGAZIONE AL PARLAMENTO EUROPEO
La posizione di Conftrasporto è stata condivisa dall’on. Benifei (Pd) che ha presentato una interrogazione al parlamento Europeo sull’argomento. Stupisce come alcune realtà non comprendano quanto questa vicenda possa incidere non solo sulle imprese di trasporto ma anche sull’intera economia. Ricordo che nelle scorse settimane Conftrasporto è riuscita a trattare in pubbliche occasioni le tematiche connesse all’introduzione di ostacoli alla libera circolazione. La prossima settimana saremo ricevuti alla Camera dalla presidente del Comitato Schenghen on. Laura Ravetto.
ATTIVITA’ FEDERATIVE
Giovedì, dopo il convegno sui temi del trasporto si è svolta l’Assemblea di Conftrasporto per adempiere alle formalità statutarie previste. Nel pomeriggio si è tenuta anche la riunione dei dirigenti territoriali per fare il punto sia sul rinnovo contrattuale sia sulle iniziative più opportune da attuare sia sulle misure che l’autotrasporto attende.
Alla prossima.
Paolo Uggè
Fonte: CONFTRASPORTO