Una nuova sfida, che consentirà al Mercato Ortofrutticolo di Genova diaumentare il volume della merce spedita, magari sfruttando il trasporto su rotaia. Un‘operazione complessa che ora potrebbe entrare nel vivo. È quanto afferma Stefano Franciolini al quotidiano La Repubblica sulle pagine di Genova.
Secondo il presidente di Spim Spa – società al 100% controllata dal Comune di Genova -, uno dei quattro soci (gli altri il Comune di Genova,Fedagro/Comag e la Camera di Commercio di Genova) di SGM, la società che gestisce il Mercato Ortofrutticolo di Genova, con il “progetto logistica” la spedizione di frutta e verdura potrebbe avere un’accelerazione decisiva, sfruttando meglio la collocazione geografica del Mercato (Bolzaneto) che si trova vicino all’autostrada, ma soprattutto anche al porto e alla ferrovia.
L’idea è quella di “portare i binari dentro alla struttura” si legge nell’articolo. «La logica è un po’ quella del nostro porto — spiega il presidente di Spim Stefano Franciolini a Repubblica —. Se mancano gli spazi per crescere, si punta sulla logistica per movimentare più merce oltre gli Appennini. Questo progetto consente infatti di trasformare Bolzaneto da impianto mercatale a polo logistico, un salto di qualità che permette non solo di aumentare i volumi, ma anche di dare valore aggiunto alla merce, con attività distributive e logistiche che potranno attrarre nuovi clienti».
Spim, a breve (fine aprile), si appresta anche a lanciare un bando per valorizzare i primi centomila metri quadrati situati all’interno delle aree ex Fiera che saranno valorizzate all’interno del progetto denominato “Blueprint” ideato da Renzo Piano.
Fonte: MYFRUIT