19 Feb 2016

LA SETTIMANA CONFEDERALE.

 

A cura del Presidente Paolo Uggè.

 

SITUAZIONE GENERALE

 

Nessuna novità significativa dall’attività settimanale. Se qualcuno pensasse che negli uffici della federazione si sia fatto vacanza, commetterebbe un errore di valutazione. Di certo il nostro comunicare non tiene conto delle attività d’ufficio, dei contatti informali e dei lavori preparatori  per le iniziative future.

Quello che anche questa settimana è venuto a mancare è certamente il confronto politico ufficiale ma non sono venuti meno i contatti informali sui vari argomenti che si dovrebbero concretizzare nelle prossime settimane.

Riferire dell’avvio dei primi incontri preparatori sul forum di Cernobbio del 24 e 25 ottobre prossimo, oltre che ridicolo sarebbe inutile. Altrettanto riferire dei contatti che stiamo tenendo, attraverso il nostro “uomo a Bruxelles” che sta impegnandosi attivamente ad organizzare momenti di confronto sui vari temi che ci riguardano. (welfare, bonus ecologici, direttiva sulla somministrazione; etc).

Ricordo a tutti che affrontare argomenti relativi alle tematiche del mare, del ferro, della gomma ma anche le disposizioni relative alla concorrenza o a quelle sul lavoro è impegnativo richiedono approfondimenti e l’istituzione di contatti non sempre facilmente gestibili anche perché occorre far comprendere normative in vigore nel nostro Paese.

Certamente  il “peso” che ci deriva dall’essere parte della Confcommercio che ci consente la totale liberà di azione, oltre a garantirci l’appoggio, ci aiuta molto in talune questioni.  Poiché tuttavia è nostro costume il rispetto dell’aderenza alla realtà delle informazioni, ci limitiamo a rendere pubbliche solo quelle per le quali abbiamo riscontri oggettivi.

Come già sostenuto in altre occasioni il dibattito politico sta di fatto concentrando i lavori parlamentari sul ddl riguardanti le unioni di fatto. A questo argomento si aggiunge la composizione delle liste per l’ormai prossima tornata elettorale che vede alcune delle città più importanti impegnate nel rinnovo delle proprie amministrazioni. Bologna, Milano, Napoli, Roma, Torino, sono città che incidono sulla politica generale del Paese e questo suscita l’interesse delle forze politiche. Pur tuttavia le imprese non possono allinearsi ai tempi della politica. Le loro esigenze derivano dal mercato, ormai sempre più comunitario, e necessitano di risposte concrete. 

Su questo aspetto particolare occorre ricordare che restiamo in attesa di conoscere i provvedimenti da parte dell’Esecutivo che sono in notevole ritardo.
Martedì si è svolto a Modena il dibattito che ha visto come protagoniste le federazioni del trasporto, che in una tavola rotonda si sono confrontate. La Fai era presente con il proprio vice presidente Leonardo Lanzi. A parte il tema sull’utilità per le imprese di costituire reti di impresa in alcuni interventi si è voluto estendere il concetto di fare rete anche ai rapporti associativi. Tranne il distinguo sull’argomento, rappresentato da chi non ritiene che la coesione in campo associativo sia essenziale nel ruolo delle associazioni, il concetto espresso dal nostro Lanzi ha trovato la sostanziale condivisione degli altre realtà presenti.

 

IL TEMA DI AMAZON

 

Ne abbiamo accennato la scorsa settimana ed oggi vogliamo ancora richiamarlo all’attenzione di tutti. Il sistema, lanciato negli Stati Uniti in modo particolare, non tarderà ad estendersi anche nel nostro Paese. E’ pur vero che le leggi sono diverse. Abbiamo un Welfare e norme sui trasporti che individuano tipologie (chi trasporta persone non può trasportare merci) non omogenee ma non vorremmo che nuovi consulenti della Presidenza del Consiglio che sembrerebbero essere conoscitori del sistema Amazon, possano far maturare l’intenzione di attuare innovazioni che rischierebbero di portare alla distruzione di un sistema nel quale operatori  trovano la loro attività. 

Ci piacerebbe sapere cosa ne pensa il sindacato dei lavoratori su tale ipotesi che  mette fuori gioco il mondo degli intermediari che saranno sostituiti da un sistema informatico che punta ad utilizzare nelle consegne  qualsiasi cittadino interessato a trovare un modo per intascare qualche euro. Davvero non si vede ancora come il confronto per il rinnovo del Ccnl  debba avvenire con il mondo di chi rappresenta le imprese dell’autotrasporto e della logistica e quindi essere scisso da chi tutela l’intermediazione fine a sé stessa?

 

IN EUROPA INTANTO….

 

E’ stato riportato da alcuni quotidiani, anche inglesi, che uno dei punti della discussione tra le Autorità della Comunità e la Gran Bretagna, è legato alla questione della concorrenza praticata da alcuni paesi in tema di Welfare.

Conftrasporto ritiene, e non abbiamo certo problemi a ribadirlo, che interesse del nostro Paese è restare in un sistema europeo nel quale regole astruse non producano penalizzazioni per gli  operatori nazionali ed i lavoratori. L’italianità deve essere tutelata ad ogni costo ed in tutti i settori!

Sembra farsi strada una opinione che noi ci sentiamo di condividere e rilanciare al Governo italiano ed è che nella revisione della direttiva sul distacco/somministrazione venga eliminata la possibilità di consentire alle imprese (agenzie) interinali di effettuare distacchi fasulli che danneggiano imprese regolari ed i lavoratori. Le regole sono quelle del Paese nel quale il lavoratore opera. Ovviamente l’ipotesi prevalentemente deve valere per i lavoratori mobili dell’autotrasporto.

Conftrasporto sollevò nella giornata confederale dei trasporti tale questione. Vedere che la Commissione sta discutendo con i singoli governi la modifica della direttiva vigente, è per noi motivo di sprone ad andare avanti.

 

CON FERCARGO PER UNA POLITICA INTERMODALE EUROPEA

 

Il 24 febbraio presso il Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, Via S.Vittore 21 si terrà l’interessante convegno promosso da Fercargo che affronterà i temi dello sviluppo dell’intermodalità  al servizio di un sistema dei porti e dell’industria. Dopo la relazione introduttiva del presidente Laguzzi si terranno  due tavole rotonde una degli utilizzatori dei treni e una dei gestori della Rete dei servizi ferroviari.

Gli interessati debbono inviare conferma a “eventi@ferpress.it oppure accedere al sito www.ferpress.it ed iscriversi alla sezione eventi.

 

MERCOLEDI’ ASSEMBLEA FAI A ROMA

 

Una buona partecipazione di operatori all’assemblea indetta dalla nostra associazione laziale. Presente il segretario Russo sono stati affrontati gli argomenti di attualità. Dagli intervenuti sembra trovare riscontro positivo l’azione sindacale che ha portato a dei risultati, giudicati interessanti. Queste espressioni  inducono a proseguire con maggior tenacia nell’azione a tutela della categoria e sono una forte risposta a chi ritiene che il ruolo della rappresentanza associativa stia perdendo interesse per gli operatori.

 

Alla prossima.

 

Paolo Uggè

 

 

Fonte: CONFTRASPORTO