10 Feb 2016

Sistri: sanzioni ridotte e obbligo per stranieri

 

Formalizzate le modalità d’iscrizione al Sistri anche per i vettori stranieri.

 

È online la procedura di iscrizione al Sistri per i mezzi stranieri, mentre il Parlamento approva la riduzione delle sanzioni.

 

La notizia arriva in questi giorni, pubblicata direttamente sul sito internet del discusso sistema di tracciabilità dei rifiuti.

 

In realtà non è una novità (o meglio, non dovrebbe esserlo…), in quanto le disposizioni in materia Sistri per i mezzi stranieri sono già previste dal Decreto Legge numero 101, del 31 agosto 2013.

 

L’articolo 11 del Decreto, infatti, stabilisce che i vettori nazionali e stranieri che effettuano trasporti, a titolo professionale, esclusivamente all’interno del territorio nazionale - ovvero in partenza dal territorio nazionale e verso Stati esteri - sono soggetti all’obbligo di iscrizione al Sistri.

 

Disposizione puntualmente disattesa negli anni, che trova ora una regolamentazione che appare confezionata frettolosamente.

 

La notizia visibile sul sito, infatti, è esclusivamente in lingua italiana, nonostante si rivolga a trasportatori stranieri e lo stesso numero verde non è contattabile al di fuori dei nostri confini.

 

Nel dettaglio, il testo apparso in rete comunica che i vettori esteri - iscritti con identificativo estero (es. VAT) in categoria 4 e 5 presso l’Albo Gestori Ambientali - possono formalizzare l’iscrizione al Sistri chiamando il Contact Center al numero verde 800 00 38 36, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 17:30 ed il sabato dalle 8:30 alle 12:30.

 

Si aggiunge così un altro tassello alla telenovela Sistri.

 

Tutto questo mentre qualcosa, in sede di Governo, sembra cambiare in positivo. 

 

L'On. Carrescia, firmatario della Risoluzione relativa ad una riduzione del contributo annuale per l’iscrizione al Sistri (ve ne abbiamo parlato QUI), rende note le ulteriori importanti novità in Parlamento.

 

Nei giorni scorsi le competenti Commissioni referenti della Camera dei Deputati hanno approvato un emendamento dei Relatori che prevede per il 2016 - e comunque fino al collaudo del nuovo sistema di tracciabilità - la riduzione del 50% delle sanzioni previste per la mancata iscrizione o tardivo pagamento del contributo annuale Sistri.

 

 

Fonte: TN TRASPORTO NOTIZIE