15 Gen 2016

Boom delle logistiche E Stradella accelera: i farmaci, poi la Dhl

 

Dopo l’apertura del magazzino Zalando, nuovi insediamenti.

 

Avviato il centro di confezionamento dei medicinali commerce di abbigliamento, “Zalando”, che ha aperto nel business park “Akno” di via Zaccagnini il suo primo magazzino satellite al di fuori dei confini tedeschi, ieri mattina si è insediata, in uno degli ultimi capannoni liberi, una nuova logistica di inscatolamento e confezionamento farmaci, la “Keuhne + Nagel”. L'attività andrà ad ad affiancarsi alla “Dimaf Pharma Supply Chain”, ribattezzata “Città del farmaco”, che ha aperto i battenti nel 2012, sempre nel ramo farmaceutico. L'insediamento impiegherà una cinquantina di dipendenti, anche se molti saranno trasferiti a Stradella da un altro stabilimento del gruppo.

 

Ma le novità non sono finite qui: a breve, infatti, è prevista l'apertura di una logistica “Dhl”, azienda leader mondiale nella gestione delle spedizioni espresso, già proprietaria di un grosso insediamento industriale a Corteolona. Con “Keuhne + Nagel” e “Dhl” sono otto le aziende che si sono insediate nell'area di 160 mila metri quadrati a partire dal 2010, per un totale di più di 1000 addetti impiegati nei diversi capannoni: nel 2010 si è insediata la prima di queste realtà, la "Ceva Logistics" con la cosiddetta "Città del libro", uno dei principali hub di distribuzione libraria in Europa; nel 2012, poi, la "Dimaf Pharma Supply Chain" e, a seguire, la “Robo”, storica azienda stradellina di alimentari, che si è spostata dalla sede storica di via Primo Maggio, la "Dico", proprietaria di molti discount, che ha aperto un magazzino di smistamento merci, e, più di recente, la catena di abbigliamento low cost "H&M", che ha installato una logistica di distribuzione dei capi nei punti vendita sparsi per l'Italia. Infine, da inizio gennaio, “Zalando”, che, a pieno regime, dovrebbe riuscire ad impiegare da sola circa 350 lavoratori. I nuovi arrivi confermano il potere attrattivo dell'area industriale stradellina, dovuto alla vicinanza con il casello autostradale della A21. Ancora in sospeso, invece, l'espansione viabilistica verso est, visto che non è ancora partito nemmeno il primo lotto della “gronda nord”, la tangenziale che dovrebbe contribuire a sgravare il traffico, leggero e pesante, dalla ormai congestionata via Emilia. «La gronda nord si farà, sicuramente il primo lotto fino alla strada per Portalbera – ha assicurato il sindaco Piergiorgio Maggi il giorno dell'inaugurazione di “Zalando” -. Gli espropri sono tutti conclusi e al più presto partiremo con i lavori». Il secondo lotto, invece, collegherà la strada per Portalbera con via Levata; più problematica sarà la realizzazione del terzo lotto, di collegamento con la tangenziale est, visto che bisognerà trovare le risorse per costruire un ponte sul torrente Versa. Leggi tutta la notizia

 

 

Fonte: LA PROVINCIA PAVESE