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09 Nov 2015
L'aveva anticipato il presidente dell'autorità portuale Paolo Costa durante la presentazione del progetto "Tresse Nuovo" per le grandi navi: "Da sabato mattina si aprirà una rotta commerciale che mancava da decenni. Così è stato: il 7 novembre, infatti, è partito il servizio di collegamento tra l’Europa Centrale (Francoforte) e la Grecia. L’unico interamente intermodale capace di coniugare il trasporto marittimo e ferroviario ed è, a tutti gli effetti, un importante ponte gettato a Venezia tra le economie e i mercati europei.
Parte infatti oggi dal terminal Autostrade del Mare di Fusina il primo treno dal porto di Venezia per Francoforte per il trasporto di trailer (camion senza motrice) via Brennero fino ai mercati dell’Europa Centrale. Con questo nuovo servizio, i corridoi di trasporto trans-europei trovano, attraverso il "porto-corridoio Brennero-Venezia", la loro naturale prosecuzione nelle Autostrade del Mare e sfruttano il potenziale commerciale del Mediterraneo Orientale.
Porto Marghera ricomincia così a sfruttare il patrimonio infrastrutturale di 135 Km di ferrovie, 40 km di strade, 7 km di fibra ottica, 12 Km di banchine operative accumulato in cento anni di storia e rimasto inutilizzato per decenni. Venezia quindi oggi può tornare ad essere un punto accessibile a livello internazionale, anche grazie alla linea ferroviaria per Fusina inutilizzata dagli anni ’70 quando veniva adoperata per trasportare alluminio e bauxite.
“Il nuovo collegamento sfrutta la geografia vincente dello scalo veneziano a beneficio dell’intero Nordest, dell’Italia e dell’Europa - ha commentato Paolo Costa, Presidente dell’Autorità Portuale di Venezia -. Il mercato dell’intermodale puro (nave+treno) ha un enorme potenziale che oggi sfrutta i trailer trasportati dalle navi ro-ro e che domani si accompagnerà con l’inoltro via ferrovia anche dei container. Un potenziale che si esprimerà completamente una volta realizzato il sistema portuale offshore-onshore che ridarà a Venezia l’accessibilità nautica di cui ha bisogno e l’efficienza che l’Italia e le imprese del nordest reclamano”. Leggi tutta la notizia
Fonte: VENEZIA TODAY