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02 Nov 2015

Le ferrovie tedesche aprono il dossier porto di Genova

Genova

 

DB Schenker interessata interessata a portare traffico e merci allo scalo del capoluogo

 

Genova - Il treno delle ferrovie tedesche è in marcia verso Genova: «Già è una buona notizia che sia partito, ora vediamo di farlo arrivare velocemente in porto» confida una fonte che sta gestendo l’operazione.

 

Lo scenario è complicato e coinvolge tre regioni - Liguria, Piemonte e Lombardia - il governo italiano, quello tedesco e alcuni operatori del porto di Genova: ecco perchè la partita è difficile. Eppure DB Schenker, uno dei principali operatori logistici europei, sarebbe interessata a portare traffico e merci allo scalo del capoluogo e in particolare ad una partnership forte con un terminal. Come si è arrivati ad agganciare le ferrovie tedesche che operano sia sul trasporto ferroviario in qualità di vettore, sia in veste di spedizioniere internazionale? «Abbiamo lavorato bene, coinvolgendo tutti i livelli» racconta un fonte romana. Il ministro dei trasporti Graziano Delrio ha dato il via all’operazione, manifestando tutto l’appoggio possibile al sostegno dei traffici sui corridoi e istituendo un tavolo permanente al ministero. Sul Reno-Alpi le tre regioni del Nord Ovest hanno messo in piedi una cabina di regia, rafforzata dagli ottimi rapporti tra Doris Leuthard (a capo dell’equivalente del nostro ministero dei trasporti e dello sviluppo economico), Alexander Dobrindt (ministro federale dei trasporti tedesco) e il nostro Delrio.

 

Sul tavolo adesso c’è la modalità di ingresso di DB Schenker a Genova: «L'opzione principale è che l’operatore tedesco più che come terminalista, possa entrare come grande portatore di traffico grazie alla parte della logistica». D’altro canto sono stati gli stessi operatori a chiedere che un’iniezione di merce arrivasse da una grande player del mercato. E il concetto è stato ribadito anche da Gianluigi Aponte al governatore ligure Giovanni Toti durante la visita al quartier generale di Msc pochi giorni fa. «Io posso fare tutti gli investimenti che volete, ma Genova ha bisogno di un grande freight forwarder di respiro globale che porti traffico». DB Schenker porterebbe nello scalo del capoluogo la merce dei mercati della Baviera, della Svizzera e del Baden Wurttemberg. Lo staff del governatore ligure Toti ha già avuto almeno un incontro sul tema ed entro fine mese, anche a Roma, sono previsti ulteriori tavoli per accelerare sul progetto e limare alcuni ostacoli che il gruppo avrebbe manifestato. In particolare, a quanto risulta al Secolo XIX/The MediTelegraph, l’operatore tedesco sarebbe rimasto impressionato negativamente dalla lentezza con cui procede, ad esempio, l’iter per il raddoppio del fascio di binari del terminal Psa di Pra’-Voltri. Leggi tutta la notizia

 

 

Fonte: THE MEDI TELEGRAPH

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