Cerca Aziende di:
26 Ott 2015
Una sanzione superiore ai 3 milioni di euro per non aver applicato l’Iva nelle fatture di trasporto emesse a committenti della Repubblica di San Marino. È quanto ha colpito centinaia di imprese della zona di Pesaro, che si sono viste recapitare dalla locale Agenzia delle Entrate l'accertamento relativo a una serie di fatturazioni giudicate irregolari. E siccome le irregolarità, nella ricostruzione dell’Agenzia, si erano prodotte nel corso di anni, alle sanzioni si sono aggiunti pure gli interessi di mora. E se poi a questi importi già considerevoli si aggiungono anche le spese necessarie a organizzare una difesa, è facile comprendere come ci siano almeno una cinquantina di imprese a rischio di chiusura.
Come se ne esce? Il responsabile delle Marche della CNA-FIta, Riccardo Battisti, chiarisce che non ci sono altri precedenti al riguardo in Italia e che proprio per questo è stata richiesta già un anno e mezzo fa “una consulenza giuridica alla Direzione Centrale Normative e Contenzioso presso l’Agenzia delle Entrate di Roma”. Leggi tutta la notizia
Fonte: UOMINI E TRASPORTI