13 Ott 2015

Giachino: Sul Piano Porti il governo acceleri perché l'Italia rischia di perdere la nave dello sviluppo

 

Bartolomeo Giachino, responsabile nazionale trasporti di Forza Italia.

 

“Dal Convegno della Confcommercio in corso a Cernobbio emerge l'urgenza di intervenire altrimenti l'Italia verrà tagliata fuori dallo sviluppo del futuro.

È dal 2010 che sappiamo che la inefficienza logistica ci costa 40 miliardi di euro l'anno come ha detto bene Carluccio Sangalli.

Queste inefficienze hanno penalizzato il nostro sistema economico e produttivo e la nostra crescita economica degli ultimi anni ma rischiano di frenarci per il futuro.

Il Governo Monti ha la responsabilità di aver bloccato nel 2012 un Piano della logistica approvato dagli operatori. Il Paese ci ha perso.

Ora c'è il Piano dei Porti di Delrio. Si vada avanti urgentemente altrimenti il Paese rischia di perdere la nave dello sviluppo.

L'Egitto con il raddoppio del Canale di Suez ci ha dato una enorme lezione di velocità coinvolgendo i cittadini anche nel finanziamento dell'opera.

La Svizzera tra 1 anno terminerà il traforo del Gottardo che nessuno ha contestato e che è gemello a quello della Torino Lione.

Se non investiamo dei porti, coinvolgendo anche i privati, e se non miglioriamo i collegamenti tra i porti liguri, il Sempione e il Gottardo , la logistica in Italia la faranno il porto di Rotterdam e le grandi aziende di trasporto e logistica estere e noi rimarremo tagliati fuori perdendo economia e posti di lavoro”.

 

 

Fonte:  BARTOLOMEO GIACHINO, responsabile nazionale trasporti e logistica di Forza Italia