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24 Giu 2015
“Dall’incontro col Ministro Delrio non sono giunte, purtroppo, risposte dirimenti per la risoluzione delle tante questioni aperte riguardanti l’autotrasporto”.
Questo l’amaro commento delle associazioni di Unatras, a seguito della riunione tenutasi ieri al Ministero dei Trasporti per affrontare le problematiche di settore.
In particolare non è stato quantificato l’effettivo ammontare del recupero delle spese non documentabili, rimangono incerti i tempi per la concreta fruibilità delle risorse economiche destinate al settore per l’anno in corso, resta senza risposte precise la gravissima situazione che vivono le imprese determinata dalle difficoltà organizzative delle motorizzazioni civili.
Ed ancora, rispetto al tema posto dalle associazioni riguardante l’emergenza che interessa l’autotrasporto siciliano, anche a seguito del crollo del viadotto Himera, il Governo ha affermato che la problematica non è risolvibile a breve.
Riguardo alle questioni della competitività e della concorrenza con gli altri Paesi europei, il Ministro ha annunciato che l’orientamento del Governo italiano è quello di evitare la liberalizzazione del cabotaggio e di esser disponibile a prevedere iniziative nel merito che tutelino l’autotrasporto nazionale. Per affrontare le problematiche ha inoltre assicurato l’apertura di tavoli di confronto, attraverso l’impegno della struttura del Dipartimento dei Trasporti e l’affidamento ad un Sottosegretario delegato che segua costantemente il settore.
“Dopo tre mesi dall’insediamento del nuovo Ministro dei Trasporti ci saremmo aspettati maggiore concretezza sulle emergenze. Ci attendiamo adesso – concludono le Associazioni di Unatras – che il Governo trasformi immediatamente e realmente gli annunci in atti concreti e prosegua nel confronto, così come promesso, per fronteggiare le problematiche della categoria e permettere alle imprese di autotrasporto di operare con regole chiare”.
Fonte: CONFTRASPORTO