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23 Giu 2015

Mondo del mare fattore sviluppo anche per agro-alimentare

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Presentato a Milano rapporto ''Feeding the Planet"

 

5.800 miliardi le tonnellate-chilometro prodotte dal trasporto marittimo di merci alimentari , 160 milioni le tonnellate prodotte dalla pesca : sono i numeri contenuti nel rapporto  ‘Feeding the Planet: the Maritime Economy Contribution’, realizzato dalla Federazione del sistema marittimo italiano assieme a D’Appolonia (Gruppo Rina) per la parte internazionale e al Censis per quella italiana, presentato a Milano, in connessione con Expo 2015,  presso la Camera di Commercio.

“E’ importante - ha dichiarato il presidente della Federazione Paolo d’Amico - essere qui e sottolineare come il mondo del mare sia un fattore di sviluppo anche per l’industria agro-alimentare, fiore all’occhiello della nostra economia. Il rapporto evidenzia come le attività marittime svolgano un ruolo fondamentale nell’assicurare l’alimentazione mondiale con efficienza energetica e sostenibilità ambientale. Quello marittimo è il 65% del trasporto globale di cibo e le emissioni di CO2 corrispondenti sono solo pari al 12%. Ogni tonnellata trasportata viaggia per oltre 5.500 miglia (10.500 km). Il commercio marittimo assicura l’interscambio di merci agricole e alimentari, mettendo in comunicazione aree continentali altrimenti isolate e obbligate solo a scambi terrestri. Le attività marittime servono il 90% del commercio mondiale, che nell’ultimo decennio è cresciuto da 6 a 10 miliardi di tonnellate e salirà nel 2030 a 17 miliardi. L’integrazione tra le varie aree del pianeta e il loro sviluppo, non sarebbero possibili senza il contributo del mare”.

Nello scenario internazionale, il trasporto marittimo di merci alimentari ha raggiunto 5.800 miliardi di tonnellate-chilometro (unità di misura del trasporto che definisce non solo il peso delle merci, ma anche le distanze da esse percorse). I volumi trasportati via mare contano oggi circa 100milioni di tonnellate di alimenti deperibili (carne e pollame, frutta e verdura, pesce, latticini, altre categorie)e circa 400 milioni di tonnellate di granaglie(frumento, altri cereali, soia). I container refrigerati (reefer) sono il 14% del numero globale di TEU. Sui100milioni di tonnellate deperibili trasportate via mare, il 76% è trasportato in reefer. Il trasporto via mare di granaglie è aumentato del 3.2% su base annua. La produzione globale di pesce è pari a 160 milioni di tonnellate ed il volume globale dell’import-export ha raggiunto58milioni di tonnellate, con un picco di valore pari a 130miliardi di dollari (Fonte d’Appolonia)

 In Italia, i flussi di prodotti agro-alimentari diretti all’estero sono pari a circa 22,5 milioni di tonnellate,per 34,3miliardi di euro. Gli armatori italiani svolgono un ruolo di rilievo a livello mondiale, con 264 navi da carico secco alla rinfusa o containerizzato utilizzabili per queste mercie oltre 8,2 milioni di stazza lorda. Il trasporto di prodotti agro-alimentari attraverso i porti italiani ammonta a 26,2milioni di tonnellate(7% del totale delle merci movimentate per via marittima).  Leggi tutta la notizia

 

 

 

 

Fonte: ANSA

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