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03 Giu 2015
La società statunitense annuncia la raccolta di 1,2 miliardi di dollari in equity e di altri due miliardi di dollari tramite finanziamenti (senior notes). Secondo l'agenzia Reuters, parte di questi fondi sarebbero destinati per acquisire imprese di logistica, dopo il colpo grosso di Norbert Dentressangle. Che però è contestato dai sindacati francesi e statunitensi.
Un consorzio di quindici investitori acquisterà 28 milioni di azioni della XPO Logistics, vendute dalla stessa società, pari al 21% dello stock, al prezzo di 45 dollari ad azione. I principali associati al consorzio sono il fondo pensioni canadese Ontario Teachers' Pension Plan, il fondo sovrano della sanità di Singapore e un altro fondo pensionistico, il Public Sector Pension Investment Board. Questi tre soggetti avevano già investito 700 milioni di dollari in XPO lo scorso settembre. La società precisa che Jacobs Private Equity resta il socio principale di XPO.
La seconda operazione annunciata da XPO l'avvio della raccolta di due miliardi di dollari tramite l'emissione di obbligazioni senior notes, che saranno emesse in quattro fasi. Entrambe le operazioni finanziarie sono destinate alle recenti acquisizioni, la più importante delle quali è quella di Norbert Dentressangle. L'altra è quella della Bridge Terminal Transport Services, che è stata portata a termine proprio in questi giorni. Inoltre, a febbraio XPO ha firmato un accordo per acquistare la UX Specialized Logistics. L'agenzia Reuters aggiunge però che XPO avrebbe intenzione di attuare altre acquisizioni nella logistica, citando fonti ritenute ben informate. La società statunitense non ha commentato queste indiscrezioni.
L'ingresso di XPO Logistics in Norbert Dentressangle (che perderà la sua denominazione, mantenendo solo il colore rosso in Europa) non è piaciuto ai sindacati francesi, che sottolineano come le dimensioni dell'acquirente sono minori dell'acquisito e che anche XPO Logistics non vanta risultati finanziari eccezionali. Secondo Christian Cottaz, dirigente del sindacato CDFT, si tratta di un'operazione puramente finanziaria. Cottaz sottolinea anche che Dentressangle sta facendo utili soprattutto sulla logistica, mentre la filiale che segue il trasporto è in perdita. Il timore è che l'autotrasporto possa essere ridimensionato.
I dubbi dei sindacati francesi sono emersi alla fine di maggio, quando il comitato sindacale di Norbert Dentressangle ha approvato a maggioranza un parere sfavorevole alla vendita a XPO. La nota riporta dubbi sia sul mantenimento dell'occupazione (XPO ha dichiarato che manterrà tutti i posti di lavoro per diciotto mesi), sia sulla parte finanziaria. Leggi tutta la notizia
Fonte: TE - TRASPORTO EUROPA