06 Feb 2015

La Finanza sequestra otto distributori di carburante abusivi

 

Gli impianti individuati nel torinese non erano in regola con le normativi regionali e comunali

 

Aree di servizio «fai da te» abusive. La Guardia di Finanza di Torino ha sequestrato con provvedimento amministrativo 8 distributori privati di carburante per «autotrazione privi della predetta autorizzazione, unitamente ai relativi serbatoi, contenenti oltre 23 mila litri di gasolio». 

Il sequestro nasce nel corso di un’attività investigativa sul mancato versamento delle accise sui prodotti energetici. Di recente i finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria recentemente avevano individuato un impianto di distribuzione privato di carburanti, utilizzato da una società leader del settore, privo dell’autorizzazione prevista dalla normativa regionale. Infatti «per ottenere il permesso all’installazione e l’utilizzo, per fini privati, di impianti di distribuzione automatica di carburanti, occorre un’autorizzazione ai sensi della Legge Regionale 14/2004».  

L’autorizzazione impone specifiche prescrizioni, dalla collocazione in sicurezza degli impianti, ad esempio, adeguate distanze dai centri abitati, ai dispositivi di prevenzione contro gli incendi, infine rispetto delle normative locali fissate dai piani regolatori delle singole amministrazioni comunali. Da questo monitoraggio la Guardia di Finanza ha individuato, nella sola provincia torinese, otto distributori privati di carburanti per autotrazione non in regola con la varie normative, regionali, comunali e sulle accise.  

 

Fonte: LA STAMPA