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28 Mar 2014
Il ministero dei Trasporti ha respinto la domanda di Transfrigoroute Italia Assotir per far parte del nuovo Comitato centrale dell'Albo degli Autotrasportatori perché l'associazione ha firmato un nuovo CCNL Trasporti e Logistica con il sindacato Fast, invece di firmare il rinnovo di quello con le sigle confederali Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti.
"La sorpresa è stata totale", dichiara il segretario nazionale Claudio Donati, che annuncia anche di avere attivato i legali per la "tutela dell'associazione per il danno grave subito dalle migliaia di trasportatori che rappresentiamo". Tra le azioni ci potrà essere un ricorso, con eventuale richiesta di sospensiva, contro il provvedimento.
Lo stesso Donati ha diffuso una comunicazione congiunta con il segretario di Fast Confsal, Pietro Serbassi che contesta duramente le motivazioni del ministero dei Trasporti: "Raramente ci si è trovati di fronte ad una più evidenteviolazione dello spirito e perfino della lettera della Costituzione e delle norme tese ad individuare le associazioni che effettivamente abbiano i titoli per poter rappresentare i propri associati e dare voce nelle istituzioni all'insieme della categoria. La pretesa di considerare come unica fonte di legittimazione la sottoscrizione del CCNL di Cgil-Cisl-Uil rappresenta, innanzi tutto, uno sbrego alla Costituzione, che non ha mai dato veste giuridica pubblica a quelli che restano, a tutti gli effetti, accordi tra privati". Leggi tutta la notizia
Fonte: TE - TRASPORTO EUROPA