Il futuro dei trasporti marittimi, sarà sicuramente più eco compatibile, grazie all’approssimarsi di nuovi inaspriti limiti per le emissioni e allo sviluppo di nuovi combustibili. A spiegarlo, nel corso dell’incontro “Presente e futuro dei trasporti nel mondo ro-pax”, organizzato dal Propeller Club di Genova, Giulio Tirelli , Director Portfolio & Applications di Wärtsilä Italia, che ha fatto il punto sullo stato dell’arte. Dal 1° gennaio 2020 sarà obbligatorio utilizzare un combustibile marino con tenore di zolfo inferiore allo 0,5 per cento o adottare sistemi di abbattimento delle emissioni a valle con potenziale di riduzione equivalente. Tirelli ha affrontato le tematiche relative alle emissioni e le tre soluzioni oggi disponibili, gli scrubbers, gli SCR, riduttori di Nox (biossido di Azoto) in pratica vere e proprie catalitiche, e il gas naturale liquefatto (LNG). Nel campo dei combustibili quest’ultima è sicuramente quella che viene utilizzata con maggior successo nei mari del Nord, come è stato raccontato con l’esempio di Viking Grace, eco-traghetto che naviga esclusivamente a LNG nel Mar Baltico. Leggi tutta la notizia
Fonte: ANSA