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UIRR, necessario regolamentare prezzi dell'energia elettrica per il trasporto combinato

UIRR, necessario regolamentare prezzi dell’energia elettrica per il trasporto combinato

Sulla base delle attuali condizioni il trasporto combinato non può competere con il trasporto stradale

Il settore europeo del trasporto combinato ha sollecitato un’urgente regolamentazione dei prezzi dell’energia elettrica, prezzi da cui inevitabilmente dipende la competitività di questa modalità di trasporto, in particolare rispetto a quella del trasporto delle merci su strada. L’International Union for Road-Rail Combined Transport (UIRR) ha evidenziato che nell’Unione Europea i prezzi dell’elettricità per i servizi di trazione ferroviaria hanno registrato aumenti che, a seconda degli Stati membri, vanno dal +300% al +1.000%, mentre l’associazione dell’autotrasporto International Road Union (IRU) ha recentemente confermato che dallo scorso gennaio il prezzo del gasolio per autotrazione, al lordo delle tasse, combustibile che è utilizzato dai camion impiegati nei servizi a lunga percorrenza, è aumentato solo del +69%.

«Sulla base di queste condizioni – ha sottolineato l’UIRR – il trasporto combinato non può competere con il trasporto stradale». «È essenziale – ha specificato l’associazione – che i ministri dell’Energia degli Stati membri forniscano alla Commissione Europea le giuste indicazioni su come sviluppare il suo pacchetto di interventi sul mercato dell’energia elettrica». «La maggior parte degli operatori del trasporto combinato e dei gestori di terminal intermodali, così come molti fornitori di servizi di trazione ferroviaria delle merci – ha precisato l’associazione – sono piccole e medie imprese ed inoltre i loro livelli di redditività non consentono loro di erigere uno scudo fiscale per difendersi da mutamenti così esplosivi di un fattore strategico come l’energia».

Fonte: INFORMARE

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