Il rapporto annuale dell’Unione Internazionale delle Società per il Trasporto Combinato Strada-Rotaia (UIRR) evidenzia le principali tendenze e sfide del trasporto combinato in Europa. Nel 2023, l’Italia ha registrato una significativa flessione delle spedizioni intermodali, con un calo del 13,2% rispetto all’anno precedente e una diminuzione del 7,6% delle tonnellate-chilometro.
Nonostante questi dati negativi, le prospettive a lungo termine restano ottimistiche: l’UIRR prevede una crescita media annua del 3% fino al 2040 per l’intermodalità ferroviaria in Europa, considerata cruciale per uno sviluppo sostenibile. Il trasporto combinato, inoltre, può contribuire agli obiettivi del green deal europeo, con un potenziale risparmio stimato di 40 milioni di tonnellate di CO₂, favorendo la decarbonizzazione della logistica.
Per migliorare ulteriormente il settore, l’UIRR propone una revisione della definizione normativa di “trasporto combinato” a livello europeo, con l’obiettivo di eliminare ambiguità e promuovere criteri più chiari per facilitare l’adozione di soluzioni intermodali ecologiche ed efficienti.
In sintesi, il rapporto sottolinea l’importanza di investimenti in politiche e infrastrutture adeguate per affrontare le attuali criticità e cogliere le opportunità di crescita sostenibile offerte dal trasporto combinato.
Fonte: EUROMERCI
