Quest’anno l’European Sea Ports Organisation (ESPO) conferirà l’ESPO Award on Societal Integration of Ports, premio che è giunto alla sesta edizione, al porto europeo che presenterà il miglior progetto ambientale innovativo.

L’associazione dei porti europei, che da oggi è pronta a ricevere le proposte degli associati, ha rilevato che la riduzione dell’impatto ambientale delle attività portuali e il miglioramento delle condizioni ambientali locali per le persone che lavorano e vivono intorno al porto sono fattori chiave per il successo dell’integrazione sociale dei porti. Attraverso il premio ESPO confida di identificare e promuovere progetti innovativi ideati dai porti che affrontino le tipiche problematiche in campo ambientale determinate dal rapporto del porto con la città, come l’inquinamento dell’aria, l’inquinamento delle acque, il rumore, le polveri e gli odori.

«Incoraggiamo vivamente i nostri associati a partecipare al concorso di quest’anno», ha detto Isabelle Ryckbost, segretario generale di ESPO. «I potenziali vincitori di quest’anno – ha aggiunto – sono le Autorità Portuali che vanno oltre quanto richiesto loro in termini di gestione ambientale. Stiamo cercando porti che assumono azioni innovative per migliorare veramente l’ambiente locale e dare risposte alle preoccupazioni della comunità locale. Come al solito – ha concluso Isabelle Ryckbost – tutti i progetti presentati verranno promossi in modo che ogni partecipante risulterà in qualche misura un vincitore».
ESPO ha istituito il premio nel 2009. Sinora a vincerlo sono stati i porti di Gijón (2009), Helsinki (2010), Stoccolma (2011), Genova (2012) e Anversa (2013).

Fonte: INFORMARE