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Parte il treno DAK, rivoluzione digitale nel trasporto merci

Parte il treno DAK, rivoluzione digitale nel trasporto merci

Il DAC rende possibili processi di manovra automatizzati più veloci

Un treno con innovativi accoppiatori automatici digitali è partito per una prova pratica della durata di diversi mesi. Il Ministro federale del digitale e dei trasporti tedesco, Volker Wissing ha dato al treno il simbolico segnale di partenza per il viaggio attraverso l’Europa.

Il Digital Automatic Coupling (DAK) è una parte essenziale della digitalizzazione dei treni merci. Si tratta di un sistema fondamentale per rendere la ferrovia più competitiva della strada. Il DAC consente di accoppiare i carri merci automaticamente, cioè senza lavoro manuale. Anche i collegamenti dei carri per i freni vengono effettuati automaticamente. Per la prima volta, i vagoni merci saranno dotati di linee elettriche e dati end-to-end. 

Il DAC rende possibili processi di manovra automatizzati più veloci. Nel complesso, la capacità degli scali aumenta in modo significativo. Con la nuova tecnologia di accoppiamento i treni merci possono diventare più lunghi e più pesanti. Ma soprattutto è possibile viaggiare a una velocità maggiore rispetto a prima e quindi “nuotare” meglio nel traffico ferroviario. Ciò aumenta inevitabilmente la capacità della rete ferroviaria. Il DAC darà inoltre un contributo significativo al raggiungimento degli obiettivi climatici europei.

Il treno merci del futuro viaggerà prima dalla Germania all’Austria e poi alla Svizzera. Seguiranno poi altri paesi dell’UE. Il DAC viene testato in diverse situazioni di guida rispetto a quanto sarebbe possibile in Germania. Questi includono pendenze ripide, curve più strette o particolari condizioni climatiche. Il test drive dovrebbe portare il DAC alla produzione in serie. Leggi tutta la notizia

Fonte: FERROVIE.INFO

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