Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha reso noto che a partire dal 7 giugno 2024 diverrà obbligatorio utilizzare il Registro Unico Telematico dei Veicoli Fuori Uso (RVFU), istituito presso il CED della Direzione Generale per la Motorizzazione, come previsto dalla circolare n. 15356 del 29 maggio 2024.
Il RVFU sostituirà integralmente il registro attualmente in uso per annotare la presa in carico dei veicoli avviati a demolizione. L’uso del registro cartaceo sarà obbligatorio fino al 6 giugno 2024. La circolare fornisce indicazioni operative agli Operatori professionali sulle modalità di gestione del RVFU e sulle procedure di radiazione dall’ANV e dal PRA.
A partire dal 7 giugno 2024, il Certificato di Rottamazione (CRD) sarà emesso in formato digitale per tutti i veicoli fuori uso presi in carico tramite il RVFU. Questo include veicoli soggetti all’iscrizione al PRA, veicoli immatricolati non soggetti all’iscrizione al PRA, veicoli non presenti né nell’ANV né al PRA e veicoli già radiati dal PRA.
Il Ministero ha emesso la circolare con l’obiettivo di garantire una corretta gestione e registrazione dei veicoli fuori uso, dando istruzioni specifiche ai vari attori coinvolti nella filiera, comprese le Autorità di vigilanza, gli Uffici Motorizzazione Civile e gli Uffici PRA. Questa nuova procedura digitale mira a semplificare e migliorare l’efficienza nel trattamento e smaltimento dei veicoli fuori uso, contribuendo a una gestione più efficiente ed ecologica del settore.
Fonte: ASSOTIR
