Il prossimo 24 giugno, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale procederà all’attivazione del Port Community System (PCS) della Campania. Si tratta di una piattaforma digitale innovativa che avrà il compito di gestire il traffico portuale nei porti principali della regione, ovvero Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia. Questa iniziativa fa seguito alla partecipazione dell’AdSP al bando del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nel mese di ottobre 2023, ottenendo i fondi del PNRR necessari per finanziare il PCS.
Il PCS della Campania si basa sul modello adottato nel porto di Livorno e viene implementato tramite una specifica convenzione tra l’AdSP del Tirreno Centrale e quella del Tirreno Settentrionale, firmata a febbraio dello scorso anno (9 febbraio 2024). L’attivazione del PCS, prevista per il 24 giugno, riguarderà inizialmente la versione di base del sistema, che includerà un portale, un modulo ISTAT, un gestore di viaggi delle navi, un manifesto delle merci in arrivo, un gestore documentale e un sistema di monitoraggio dei porti.
Successivamente, entro il 2026, verrà introdotta la versione avanzata del PCS, che includerà una serie di strumenti aggiuntivi per estendere le funzionalità del sistema. Tra questi, vi sarà il collegamento al PMIS (Port Management Information System), un’interfaccia unica a livello nazionale per l’invio e la gestione delle formalità di dichiarazione delle navi in arrivo e in partenza. Tutto ciò avverrà nel rispetto delle necessarie esigenze tecniche di implementazione informatica.
L’attivazione del Port Community System rappresenta un importante passo avanti nell’ottimizzazione della gestione del traffico portuale nella regione della Campania, consentendo processi più efficienti, maggiore tracciabilità delle merci e una migliore collaborazione tra i vari attori coinvolti nel settore.
Fonte: INFORMARE
