Le nuove sfide e opportunità nel trasporto merci ferroviario e alta velocità richiedono un approccio strategico comune. La recente Comunicazione della Commissione Europea sull’alta velocità cita solo marginalmente il trasporto merci, nonostante i due segmenti siano strettamente interconnessi. ERFA sottolinea la necessità di dare al rail freight la stessa attenzione rivolta ai passeggeri, poiché molte problematiche infrastrutturali e regolatorie sono condivise.
Aumentare la capacità: un vantaggio per merci e passeggeri
La Comunicazione “Connecting Europe through High-Speed Rail” menziona il trasporto merci ferroviario principalmente in relazione alla capacità liberata sulle linee convenzionali parallele alle nuove tratte AV.
Questa capacità aggiuntiva è fondamentale per migliorare l’efficienza delle imprese ferroviarie indipendenti e favorire una rete realmente competitiva.
La Capacity Regulation, che ottimizza l’allocazione dei treni e i percorsi transfrontalieri, rappresenta un ulteriore vantaggio condiviso da entrambi i settori.
ERTMS: una sfida economica e tecnica comune
Uno degli ostacoli principali per il trasporto merci ferroviario e alta velocità è l’implementazione del sistema ERTMS.
La mancanza di un modello armonizzato a livello europeo ha portato al raddoppio dei costi negli ultimi cinque anni. La Commissione propone ora:
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obiettivi vincolanti di implementazione,
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una governance europea più efficace,
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l’adozione di una versione unica e retrocompatibile del sistema.
Questi interventi sono fondamentali per ridurre i costi e accelerare l’interoperabilità dell’intera rete.
Pedaggi equi per una rete ferroviaria più competitiva
Un altro tema cruciale è la definizione di track access charges che promuovano un uso ottimale dell’infrastruttura.
Per il trasporto merci, pedaggi sostenibili sono essenziali per garantire competitività e favorire il passaggio modale dalla strada al ferro.
Questo sarà particolarmente determinante per i grandi progetti transfrontalieri come Rail Baltica, Lione–Torino e Fehmarn Belt, che devono risultare infrastrutture utili e non opere sovradimensionate.
Normative, finanziamenti e autorizzazioni: la necessità di un approccio comune
ERFA ricorda che molte criticità, dalla frammentazione normativa al finanziamento dei sistemi ERTMS, fino alle autorizzazioni dei veicoli, impattano allo stesso modo alta velocità e trasporto merci ferroviario.
Un’Agenzia Ferroviaria Europea adeguatamente finanziata potrà:
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ridurre le differenze tra regolazioni nazionali,
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facilitare l’autorizzazione dei mezzi,
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sostenere un’implementazione efficiente dell’ERTMS.
Come dichiarato dal presidente ERFA Dirk Stahl, l’obiettivo deve essere superare i silos e trattare entrambi i traffici con pari strategicità.
Fonte: Erfa









