Il mercato italiano dei carrelli elevatori ripropone due mondi opposti a confronto: i big da un lato che viaggiano sui grandi numeri e scelgono spesso contratti di noleggio e le PMI dall’altro che acquistano le macchine associando, nei casi più fortunati, contratti di manutenzione con il costruttore.

In termini di sicurezza la prima soluzione, quella scelta dalle grandi aziende e la GDO, è certamente la più efficace. Chi noleggia acquistando pacchetti full rental sa di non doversi preoccupare di scadenze da rispettare, ricambi più o meno costosi, tecnici poco “tecnici”:  il suo parco carrelli è in mano alla casa costruttrice o alla società di servizi che li gestisce. Saranno loro a occuparsi di norme e controlli, mantenendo standard elevati e prestazioni efficienti, sostituendo i carrelli più vecchi con altri più performanti quando lo riterranno necessario.

Le piccole e medie imprese in Italia al contrario hanno tendenzialmente sempre acquistato le macchine come investimento iniziale, demandando la manutenzione a contratti col costruttore o all’aiuto dell’officina di fiducia. Tutto ciò comporta che una volta acquistato il carrello non si cambia, anche se diventa obsoleto rispetto agli standard tecnologici che cambiano rapidissimamente. Rimane lo stesso, anche se si trasformano le esigenze del magazzino, perché forse affrontare un nuovo investimento diventa una spesa spropositata. Non solo non si sostituisce, ma in un periodo di sofferenza come quello attuale i costi della sua manutenzione si tagliano prima di altri. Ovviamente con grossi rischi per la sicurezza in magazzino.

Quella del noleggio ci sembra una soluzione nuova da segnalare anche per le piccole aziende alle prese con modeste movimentazioni di magazzino. Il noleggio permette di avere un parco carrelli sicuro, moderno ed economico: le macchine più datate o poco funzionali rispetto a nuove esigenze del magazzino vengono sostituite a costo zero, e le soluzioni di noleggio diventano sempre più customizzate e vantaggiose. Ma soprattutto, il noleggio prevede un pacchetto di assistenza personalizzata che garantisce la conformità dei carrelli con le vigenti normative di sicurezza. A prova di costruttore.

Il team di SicuraMente

La campagna sulla sicurezza SicuraMente, promossa da Jungheinrich, Linde, OM STILL e Toyota, sensibilizza le aziende sull’importanza di tenere in sicurezza i carrelli elevatori e gli operatori.

Fonte: SDWWG