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I membri dell'IRU stabiliscono le priorità per le politiche dei trasporti dell'UE

I membri dell’IRU stabiliscono le priorità per le politiche dei trasporti dell’UE

Incontro a Bruxelles per discutere di sviluppi legislativi chiave ed eleggere nuovi team dirigenziali.

Il Comitato di collegamento per il trasporto merci nell’UE (CLTM), il Consiglio per il trasporto passeggeri per gli affari dell’UE (CTP-UE) e il Gruppo taxi e autonoleggio con conducente (Gruppo TA) dell’IRU si sono incontrati di recente a Bruxelles per discutere di sviluppi legislativi chiave ed eleggere nuovi team dirigenziali.

I recenti incontri dei membri dell’IRU nell’UE hanno segnato un momento chiave per i rappresentanti del settore per allinearsi su questioni politiche critiche che interessano il trasporto passeggeri e merci. I membri hanno definito la loro direzione strategica per l’anno a venire, affrontando sfide normative, obiettivi di sostenibilità e sforzi di digitalizzazione per supportare un settore più efficiente e competitivo.

Nuovi team di leadership del gruppo TA e CLTM

CLTM e il Gruppo TA hanno eletto i nuovi team dirigenziali, mentre il CTP-EU ha tenuto la sua prima riunione sotto la nuova leadership globale del CTP.

Dirk Saile ( BGL ) è stato eletto presidente del CLTM, con Joanna Popiołek ( ZMPD ) e Elmer de Bruin ( TLN ) vicepresidenti. Il gruppo TA ha eletto presidente Armand Joseph-Oudin ( UNIT ), con Gregor Beiner ( BVTM ) e Jantine Vochteloo ( KNV Zorgvervoer en Taxi ) vicepresidenti.  

Con l’insediamento dei nuovi team dirigenziali, i membri dell’IRU hanno rafforzato il loro impegno nel promuovere un settore del trasporto su strada più efficiente, competitivo e pronto per il futuro.

Aggiornamenti normativi chiave

Le commissioni hanno discusso l’agenda sui trasporti 2024-2029 della Commissione europea, compresi i fascicoli politici quali la bussola della competitività, il Clean Industrial Deal e il piano d’azione industriale per il settore automobilistico europeo.

I membri hanno dato mandato all’IRU di negoziare qualsiasi futura revisione della direttiva Eurovignette, assicurando che gli incentivi coprano una gamma più ampia di veicoli a zero o basse emissioni, nonché quelli alimentati con carburanti alternativi, evitando al contempo una tassazione multipla della CO2 .

L’IRU ha inoltre fornito aggiornamenti sui principali fascicoli politici, tra cui l’Automotive Action Plan, l’iniziativa Greening of Corporate Fleets (con una valutazione d’impatto in corso e una proposta legislativa prevista entro la fine del 2025), i diritti dei passeggeri e dei viaggiatori, la direttiva sulle patenti di guida in fase di negoziazione a tre, lo smart tachigrafo versione 2, Alpine Transit, Import Control System 2 e l’Alternative Fuels Infrastructure Regulation. Una sessione dedicata ha inoltre affrontato l’accesso dei pullman alle città e i regolamenti sull’accesso dei veicoli urbani.

Con un team dirigenziale rinnovato, l’IRU resta impegnata a collaborare con i decisori politici dell’UE e le parti interessate del settore per garantire un futuro equilibrato, sostenibile e competitivo per il settore del trasporto su strada in tutta Europa.

Fonte: IRU

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