Il ministro dell’Economia Padoan ha annunciato oggi, durante la riunione dell’Ecofin, che l’Italia contribuirà con 8 miliardi di euro al Piano Juncker per l’investimenti. I fondi, ha precisato, arriveranno attraverso Cassa Depositi e Prestiti.
Prima dell’Italia avevano già reso noto l’ammontare del proprio apporto anche Germania, Francia e Spagna: le prime due offriranno un contributo pari a quello italiano, mentre dal Paese iberico arriveranno 1,5 miliardi di euro.
I contributi nazionali andranno nella disponibilità del fondo sotto forma di garanzie per gli investimenti nei progetti in tutta l’UE, e non peseranno nel Patto di Stabilità ai fini del rispetto delle regole su deficit e debito dei paesi interessati.
Come noto, il governo aveva presentato una propria lista di progetti nella quale sono ben rappresentate anche opere portuali e logistiche. Tra queste, interventi per il porto di Genova (per 3012 milioni) e per la realizzazione di infrastrutture per l’LNG nei porti (per 500 milioni), oltre che per il controverso progetto del porto offshore di Venezia (per 2,1 miliardi).
Fonte: SHIP2SHORE
