ROMA– L’innovazione logistica è diventata un pilastro strategico per la competitività globale. Di fronte alla leadership tecnologica di Cina e Giappone, l’Europa risponde con il progetto IKIGAI, una iniziativa co-finanziata dall’Unione Europea che punta a trasformare la logistica grazie alla digitalizzazione, all’automazione e all’approccio del Physical Internet. Il kick-off si è svolto a Roma, segnando un momento cruciale per la logistica europea.
Il Physical Internet: la nuova frontiera della logistica globale
Il Physical Internet (PI) rappresenta una visione rivoluzionaria: integrare flussi fisici e digitali per creare una logistica intelligente, sostenibile e automatizzata. Ispirato al funzionamento della rete internet, il PI consente di gestire merci come “pacchetti” in una rete standardizzata e interconnessa. L’obiettivo? Aumentare l’efficienza operativa, ridurre l’impatto ambientale e rispondere alla crescente domanda con meno risorse.
Giappone e Cina in corsa per guidare l’innovazione logistica globale
Cina e Giappone sono da anni protagonisti della corsa all’innovazione logistica. In Giappone, il governo ha reagito alla crisi del settore imponendo alle aziende di nominare Chief Logistics Officers per accelerare la digitalizzazione della supply chain. La Cina, invece, ha puntato sulla standardizzazione globale, presiedendo il comitato ISO dedicato al Physical Internet. Entrambi i Paesi stanno investendo massicciamente per diventare leader nei sistemi logistici avanzati.
IKIGAI: la risposta europea per una supply chain integrata e sostenibile
Il progetto IKIGAI è la risposta concreta dell’Europa a questa sfida. Coordinato da FIT Consulting e supportato da oltre 30 partner tra industrie, università e associazioni, IKIGAI mira a sviluppare una supply chain europea basata sul Physical Internet. Tra le soluzioni in fase di sviluppo:
-
Piattaforme digitali per il matchmaking tra attori della logistica
-
Hub logistici urbani intelligenti e a basse emissioni
-
Container modulari standardizzati e riutilizzabili
-
Tracciamento delle emissioni lungo tutta la supply chain
-
Soluzioni collaborative per il magazzinaggio e l’ultimo miglio
I protagonisti del progetto: innovazione e collaborazione al centro
Tra i partner strategici troviamo:
-
Gruber Logistics, leader europeo nell’innovazione logistica
-
GS1, ente globale per la definizione degli standard di comunicazione logistica
-
ALICE, piattaforma tecnologica europea per la logistica collaborativa
-
INLECOM, società di R&S specializzata in tecnologie logistiche
-
SMART Freight Centre, organizzazione internazionale per la misurazione delle emissioni
-
ICCS, istituto di ricerca greco con un forte focus sulla digitalizzazione dei trasporti
L’Europa si unisce (e si apre) alla sfida globale
Come sottolineato da Paola Cossu, coordinatrice del progetto e CEO di FIT Consulting, IKIGAI non è solo un progetto europeo, ma una piattaforma di dialogo globale. Il meeting di Roma ha coinvolto esperti da Stati Uniti e Giappone, e ALICE è oggi parte attiva del comitato ISO guidato dalla Cina. IKIGAI non si limita a competere: costruisce ponti.