Commissione Europea, Consiglio Europeo e Parlamento Europeo hanno raggiunto un importante accordo per armonizzare la rete delle infrastrutture dei trasporti – che comprende strade, ferrovie, aeroporti e canali navigabili – all’interno del programma Ten-T.
L’accordo raggiunto all’inizio di giugno 2013 istituisce una rete centrale di trasporto di merci e passeggeri che dovrebbe completarsi entro il 2030, per diventare la struttura portante dei trasporti nel mercato unico. Il finanziamento dei trasporti nell’ambito del meccanismo per collegare l’Europa – da erogare tra il 2014 ed il 2020 – dovrà quindi sostenere tale rete, con il fine di attuare i collegamenti transfrontalieri mancanti, eliminare le strozzature e rendere la rete stessa più “intelligente”.
La nuova rete centrale TEN-T si appoggerà a una rete organica di collegamenti che la alimenterà a livello regionale e nazionale e che sarà finanziata principalmente dagli Stati membri, con la possibilità, in alcuni casi, di attingere a fondi comunitari della politica dei trasporti e della politica regionale, anche mediante nuovi strumenti innovativi di finanziamento. Lo scopo è garantire che progressivamente, entro il 2050, la grande maggioranza dei cittadini e delle imprese d’Europa non debbano impiegare più di 30 minuti per raggiungere la rete centrale.
“Si tratta di un accordo storico per creare una solida rete europea di trasporto in 28 Stati membri”, ha dichiarato Siim Kallas, Commissario europeo ai Trasporti. “I trasporti svolgono un ruolo vitale per l’economia europea, perché senza buone connessioni l’Europa non può né crescere né prosperare. Questo accordo permetterà di collegare Europa orientale e occidentale, sostituendo l’attuale groviglio di connessioni con una rete autenticamente europea. Si tratta di un passo importante verso la costruzione di una nuova rete di trasporto che costituirà la testa di ponte per incrementare la crescita e la competitività nel mercato unico europeo”. Leggi tutta la notizia
Fonte: TE TRASPORTO EUROPA
