“La Yilport Holding conferma i suoi progetti per il terminal contenitori del Porto di Taranto” e sottolinea che “le attività per il rilancio del San Cataldo Container Terminal procedono alacremente e negli anni a venire il Terminal sarà noto come uno dei maggiori porti del portfolio della Yilport Holding”. Lo precisa una nota del gruppo turco, tredicesimo operatore mondiale, che il 30 luglio 2019 ha firmato con l’Autorità di sistema portuale del Mar Ionio la concessione per 49 anni del molo polisettoriale.
“La Yilport Holding – spiega Robert Yuksel Yildirim, presidente del Cda e Ceo – è determinata a sviluppare le relazioni commerciali a Taranto ed in Italia. Crediamo fermamente nel potenziale del San Cataldo Container Terminal e dunque siamo felici di restare per almeno 49 anni, non andiamo via. L’attuale pandemia dovuta al Covid-19 ed il suo impatto sul commercio mondiale non cambia i nostri piani. Stiamo ristrutturando il terminal e vogliamo che diventi uno dei principali hub in Italia”. Yildirim ricorda che il “piano di investimenti prevede oltre 20 milioni di euro per le gru di banchina ed I mezzi di piazzale e fino ad un ulteriore 50 milioni di euro per rilanciare le attività ed assumere personale locale. Il terminal sarà pronto ad operare il più velocemente possibile rispettando gli impegni presi con la firma della concessione”. Leggi tutta la notizia
Fonte: ANSA
