Stati Uniti e Cina hanno raggiunto un accordo commerciale quadro che evita l’aumento dei dazi americani fino al 155% previsto per novembre.
L’intesa, annunciata dal segretario al Tesoro Scott Bessent, arriva dopo settimane di tensioni legate alle restrizioni cinesi sulle esportazioni di terre rare, materiali cruciali per i settori tecnologico e militare.
Cosa prevede l’accordo
La Cina rinvierà di un anno l’entrata in vigore dei controlli sulle esportazioni di terre rare, mentre gli Stati Uniti sospenderanno l’aumento dei dazi.
In cambio, Pechino si impegna ad acquistare nuovi volumi di prodotti agricoli americani, un gesto mirato a riequilibrare la bilancia commerciale.
Secondo Bessent, l’intesa consente di “evitare un’escalation che non avrebbe giovato a nessuno”, portando sollievo ai mercati globali, pur senza risolvere i nodi strutturali su tecnologia e chip avanzati.
Le reazioni da Pechino
Il rappresentante cinese per il commercio internazionale Li Chenggang ha confermato il raggiungimento di un “consenso preliminare” con Washington.
Le due potenze formalizzeranno l’accordo giovedì, durante il vertice APEC a Seul, dove si incontreranno Donald Trump e Xi Jinping. L’intesa segna un passo verso la distensione tra le due maggiori economie mondiali.
Fonte: Rai News












