APIRO – Scende dal suo camion per aiutare un collega rimasto in panne lungo l’autostrada e viene travolto da un autoarticolato che sopraggiunge.
Un impatto terrificante quello che ha portato alla morte del camionista Quinto Pittori di 61 anni, residente ad Apiro, che è deceduto ieri mattina nell’incidente stradale avvenuto sull’autostrada A13 tra Occhiobello e Ferrara Nord, in direzione Bologna. Secondo una prima ricostruzione, il maxi tamponamento fra quattro mezzi pesanti è stato originato da un guasto alle sospensioni. Il primo mezzo si è dunque fermato sulla corsia di emergenza e il conducente è sceso per verificare il problema, mentre il collega, Quinto Pittori, che lo seguiva si fermava dietro il suo mezzo per proteggerlo. A quel punto è sopraggiunto un terzo camion proveniente dall’Ungheria che ha travolto i due mezzi e lo schianto a catena ha ucciso il conducente marchigiano. Un quarto autotrasportatore bolognese ha infine tamponato il camion ungherese. In quel momento c’era una fitta nebbia, con una visibilità ridotta a 70 metri. Una terrificante carambola con una rapidissima serie di tamponamenti che hanno avuto un esito fatale per il Pittori. Nello scontro un’altra persona è rimasta ferita, ma non sarebbe in pericolo di vita. Danni ingenti anche ai mezzi e traffico che è andato in tilt.
L’autostrada è rimasta chiusa per l’intera mattina e le operazioni per il recupero dei camion si sono protratte per diverse ore, fino al tardo pomeriggio di ieri, lasciando libera alla circolazione la sola corsia di sorpasso. Sul posto per gli accertamenti gli agenti della Polizia stradale di Altedo. La notizia della morte del trasportatore ha fatto piombare la piccola comunità di Frontale (una frazione che dista cinque chilometri da Apiro, dove risiede la famiglia), nel massimo dello sconforto e del dolore. In paese nessuno voleva credere alla tragedia che ha colpito profondamente sia l’intera frazione che Apiro, dove la vittima aveva molti amici. Famiglia conosciutissima, Pittori era una persona alla mano, amico di tutti. La moglie, Carla Chiucchi, bidella all’Istituto Alberghiero “Varnelli” di Cingoli, il figlio Paolo dipendente della ditta Termoidraulica Biagini ad Apiro, la figlia Sara, tornata recentemente da un’esperienza lavorativa all’estero. Leggi tutta la notizia
Fonte: CORRIERE ADRIATICO.IT