A quasi 2 anni dall’entrata in vigore, dovrebbe esser ormai cosa fatta per il “Fondo per la progettazione di fattibilità delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari per lo sviluppo del Paese, nonché per la project review delle infrastrutture già finanziate”, istituito dal nuovo Codice dei Contratti nel 2016 e destinato a vari enti pubblici fra cui le Autorità di Sistema Portuale.

La prima ripartizione triennale del Fondo, che prevedeva uno stanziamento iniziale di 110 milioni di euro nel periodo 2018-2020, era stata definita dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nel marzo 2018. Si apprende però solo ora che il relativo decreto ministeriale (n.95 dell’8 marzo 2019) “non è stato pubblicato sul sito internet del Ministero e non è pertanto mai entrato in vigore”. A riferirlo è invece un decreto ministeriale del maggio scorso (firmato quindi da Danilo Toninelli) appena pubblicato dal MIT.

Il quadro, però, è nel frattempo cambiato, perché l’ultima finanziaria ha cancellato 30 milioni di euro dell’ammontare iniziale. Di conseguenza Porta Pia ha dovuto rivedere la distribuzione fra i destinatari. Per le AdSP significa perdere quasi 1/3 dei 30 milioni di euro previsti dalla prima versione del provvedimento.

Ognuna delle 15 AdSP (che hanno presentato complessivamente 79 progetti considerati ammissibili dal MIT) riceverà 714.290 (salvo quelle che hanno indicato un fabbisogno inferiore). A questa quota fissa si aggiungerà una quota variabile “proporzionale agli importi corrispondenti ai fabbisogni individuati dalle stesse AdSP”. Leggi tutta la notizia

Fonte: SHIP2SHORE