Nell’adempimento ai requisiti di sicurezza sul lavoro, fondamentale importanza riveste l’attenzione alla definizione degli spazi fisici. Stiamo parlando di accorgimenti strutturali, architettonici e funzionali volti a migliorare le prassi e gli obblighi previsti dalla legge e a tutelare le risorse umane durante il lavoro o in caso di incidente e pericolo. Nel comparto dell’intralogistica la creazione e l’allestimento di un magazzino devono essere definiti con spazi idonei a garantire il passaggio delle persone e le movimentazioni dei carrelli elevatori sia in entrata che in uscita. Devono essere tenuti in considerazione nello specifico il rischio di investimento, l’accatastamento e i depositi di pallet.
Non esiste un vademecum completo su questo tema, ma contenuti aggiornati e approfondimenti sono rilevabili da portali web di informazioni, tra i quali www.sicuramente.org. Parte di un articolato progetto di comunicazione promosso dai leader dell’intralogistica Jungheinrich, Linde, OM STILL e Toyota, SicuraMente vuole sensibilizzare le aziende sul corretto uso dei carrelli elevatori, oltre a fornire utili e interessanti analisi anche in materia di sicurezza negli ambienti di lavoro. Di seguito alcuni punti che è opportuno tenere in considerazione.
Sui requisiti generali di un magazzino per quanto riguarda gli impianti elettrici si ricorda che:
– devono essere costruiti o adeguati secondo le norme di buona tecnica come previsto dal Decreto 22 gennaio 2008, n.37, il quale prevede inoltre la dichiarazione di conformità, la descrizione dei materiali ed il progetto
– rispondono alle norme di buona tecnica gli impianti realizzati secondo le norme CEI
– gli adempimenti di legge prevedono l’omologazione dell’impianto da parte dell’installatore, le verifiche periodiche dell’impianto di messa a terra effettuate dall’ASL o dall’ARPA o da eventuali Organismi individuati dal Ministero delle Attività Produttive.
Per quanto riguarda gli impianti di riscaldamento gli adempimenti di legge prevedono le verifiche annuali dell’impianto di riscaldamento da affidare a una ditta abilitata. La ditta incaricata degli interventi di cui sopra deve provvedere a registrare gli esiti delle operazioni, ordinarie e straordinarie, sul libretto.
Per quanto riguarda la movimentazione dei carrelli:
- Controllare che le aree destinate a ospitare i percorsi siano sufficientemente solide e adeguate per la stabilità dei mezzi;
- I percorsi carrabili interni ed esterni vanno delineati, segnalati e mantenuti liberi da ostacoli;
- I percorsi vanno mantenuti opportunamente distanziati dalle uscite pedonali;
- Dove necessario occorre segnalare i limiti di altezza e di sagoma e i dislivelli dei pavimenti devono essere raccordati con una pendenza non superiore al 10%;
- La circolazione dei mezzi di trasporto e di sollevamento-trasporto va regolamentata con idonea segnaletica (limite velocità e senso di marcia).
Particolare attenzione va posta anche alla presenza di porte, portoni e in generale aree di accesso e uscita del magazzino.
Nello specifico:
- I portoni e i cancelli a funzionamento elettromeccanico devono possedere i necessari dispositivi di sicurezza che ne regolano il movimento e in particolare:
– Fotocellula interna ed esterna
– Superficie continua liscia o a rete con maglie 10×10 mm sia sull’anta mobile che nelle eventuali parti fisse del telaio
– Segnale luminoso giallo
– Dispositivo per l’azionamento manuale d’emergenza
- Nel locale magazzino deve esserci almeno 1 porta di larghezza non inferiore a cm 80 (salvo diverse indicazioni delle norme di prevenzione incendi), facilmente apribile verso l’esterno la cui apertura non deve essere impedita da portoni o cancelli.
Illuminazione
- Garantire una sufficiente visibilità adottando un sistema di luce naturale e/o artificiale.
- Tutti gli impianti di illuminazione devono essere adeguati alle norme vigenti in materia.
- Gli installatori chiamati a costruire o adeguare qualsiasi impianto di illuminazione sono tenuti a rilasciare la dichiarazione di conformità prevista dal Decreto 22 gennaio 2008, n.37.
Carrelli elevatori
- I carrelli elevatori di nuova costruzione devono possedere la marcatura CE.
- I carrelli elevatori vanno utilizzati da persone autorizzate e adeguatamente formate sull’uso del mezzo, sui percorsi, sui rischi connessi alle operazioni e sugli eventuali DPI da utilizzare.
- Le principali misure di sicurezza per i carrelli elevatori sono:
– Le leve di comando devono essere protette contro il contatto accidentale da un apposito riparo
– Il posto di manovra deve essere protetto contro il rischio di ribaltamento e di caduta dei pallet dall’alto
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Fonte: SDWWG