“Mi permetto di allegare un commento al voto dell’Aula del Senato che ha ratificato la Convenzione delle Alpi togliendo il protocollo trasporti.
E’ una battaglia che ho portato avanti nell’interesse del mondo dei trasporti in accordo con le Associazioni dell’autotrasporto e che si era conclusa alla Camera con soli due voti a favore a ottobre u.s. Ieri l’aula del Senato ha confermato quella decisione.”Bartolomeo Giachino
Voto definitivo del Senato alla Convenzione delle Alpi contenente otto protocolli ma senza il protocollo trasporti, così come grazie alla presa di posizione del Governo Berlusconi (rappresentato dal Sottosegretario Giachino) aveva votato nell’Ottobre scorso la Camera dei deputati, interpellato da Stradafacendo l’ex Sottosegretario ai trasporti Giachino ha espresso la sua grande soddisfazione.
‘Il protocollo trasporti essendo ispirato al principio del contenimento del traffico alpino , senza aver ancora realizzato i trafori ferroviari, tra cui la Tav, penalizzerebbe economicamente solo il nostro Paese’.
Questa decisione è molto importante per il settore trasporti, considerato che circa il 50 % delle esportazioni e delle importazioni(per un totale di 157 milioni di tonnellate di merce) passa attraverso i valichi e i trafori autostradali.
L’Italia, come aveva giustamente affermato il Conte Cavour, è l’unico Paese che per andare in Europa deve attraversare le Alpi, con un costo aggiuntivo per le nostre merci di circa 1,5 miliardi di euro.
Ovviamente debbono essere portate avanti tutte le politiche che salvaguardano l’ambiente e l’ecosistema alpino come abbiamo fatto negli anni scorsi incentivando , con ben 83 milioni di euro, la sostituzione dei vecchi mezzi pesanti con gli Euro 5.
Con la esclusione del protocollo trasporti dalla Convenzione delle Alpi, al nostro Paese tanto per fare due esempi a me cari sarà consentito lavorare per migliorare le statali 20 e 21(Colle della Maddalena) verso la Francia.
Per questo motivo occorrerà discutere con molta attenzione e partecipazione il disegno di legge Peterlini sul protocollo trasporti.
