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Pallets: scoperta a Treviso una maxi evasione fiscale di 40 milioni di euro

Avevamo ragione noi.
Dopo che da alcuni anni a questa parte la Fiap ha portato su tutti i tavoli di confronto locali e nazionali il problema deipallet – vere e proprie metastasi per le imprese di autotrasporto virtuose – finalmente qualcosa si muove.
Abbiamo urlato la gravità del problema in ogni dove. Nella prima stesura dell’art. 83/bis poi convertito nella legge 133del 6 agosto 2008, avevamo contribuito a scrivere la norma che avrebbe dovuto regolamentare questo vergognosomercato che però, poi, non pass? al vaglio del legislatore.
Il perché dobbiamo ancora comprenderlo.
Ma siamo di testa dura e, soprattutto, siamo convinti che il ripristino della legalità porti le aziende virtuose ad esserenuovamente competitive, quindi ci siamo riproposti ed ora la norma è stata inserita nella Legge 6 agosto 2010 n. 127.
Un risultato importante che è stato possibile raggiungere anche grazie alla tenacia del Sottosegretario Giachino che haavuto la capacità di intuire da subito l’enormità del problema.
Oggi apprendiamo che la GDF di Treviso ha portato a termine una importante operazione anti evasione proprio in unaazienda di commercio pallet usati; operazione che ha fatto emergere un’evasione fiscale per oltre 40 milioni di Euro.
Non stiamo parlando di pochi spicci; 40 milioni di euro sono una enormità.
Ora noi tutti speriamo che le dimensioni di questa operazione faccia capire alle amministrazioni comunali, (sono gli entipreposti per legge al controllo ed al rilascio delle licenze previste dalle nuove norme), che hanno un tesoretto darecuperare proprio sotto casa; un tesoretto che può tranquillamente lenire il dolore per i tagli ai fondi che lo Statotrasferisce agli Enti locali e che i sono resi necessari in questo momento così drammatico per il nostro Paese.
E’ sufficiente andare a bussare dai compro-pallets e verificare se tutto è in regola. Non ci sembra una cosa troppodifficile da fare.
Ci aspettiamo quindi un sussulto di orgoglio da parte di chi deve controllare e far rispettare a Legge. Tutti ne avremmoun beneficio: gli autotrasportatori che non saranno più taglieggiati da committenti, logistiche, pseudo cooperative difacchinaggio e bagarini vari e la pubblica amministrazione che, decapitando grandi evasori, potrebbe recuperare risorseimportanti senza dover costantemente fare la questua con il Governo centrale.
Fonte: FIAP – Federazione Italiana Autotrasportatori Professionali

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