Arrivano i correttivi per tener conto della crisi economica ad alcuni degli studi di settore con i quali i lavoratori autonomi e le piccole imprese si apprestano a pagare le tasse sui redditi del 2011.
Gli ‘sconti? riguarderanno le attività che hanno sofferto maggiormente il rincaro della benzina, e dunque le società di trasporto merci e passeggeri su strada, i tassisti, i noleggi auto con conducente, ma anche gli odontoiatri, avvocati, notai, commercialisti e i negozianti che hanno registrato una riduzione del volume d’affari. Per loro si apre la prospettiva di pagare un po’ meno tasse, proprio mentre in Parlamento il viceministro dell’Economia, Vittorio Grilli, sembra aver messo la pietra tombale sulla riduzione delle aliquote Irpef. Leggi tutta la notizia
Fonte: QUOTIDIANAMENTE.NET
