«Lunedì 29 maggio sciopero nazionale di 4 ore nell’autotrasporto» con modalità articolate a livello locale». A proclamarlo unitariamente, Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, «per contrastare le misure della Commissione Ue che intendono modificare regolazione dei tempi di guida e di riposo per i camionisti» ed escluderli dall’applicazione della Direttiva sui distacchi che varrebbe solo se il periodo speso dal conducente in un dato paese superi 5 giorni.

«Il tempo di riposo settimanale», per i sindacati, «subirebbe una riduzione da 45 a 24 ore, estendendo il tempo di guida con un conseguente forte impatto sull’organizzazione del lavoro, sulle normative nazionali, sui tempi di vita e lavoro e sulla sicurezza stradale». «È necessario tenere alta l’attenzione», affermano i sindacati, «sulle scelte della Ue che sembrano avviarsi verso una normalizzazione del dumping sociale, invece di contrastare lavoro nero e concorrenza sleale».

Fonte: L’ARENA