GENOVA – “Conto che a breve, e a breve vuol dire entro la fine della primavera, sia norma la legge di riforma dei porti”. Lo ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini durante una visita istituzionale nel capoluogo ligure. La riforma, attualmente in fase di definizione con il Ministero dell’Economia, mira a introdurre una nuova governance delle autorità portuali italiane e a rafforzare il controllo pubblico sulle infrastrutture portuali.

“Stiamo lavorando a una norma condivisa e siamo a buon punto”, ha spiegato Salvini, sottolineando come la legge rappresenti il punto di partenza per una strategia nazionale di investimento nei porti italiani, con risorse già stanziate per miliardi di euro. L’obiettivo è evitare visioni frammentate e sprechi, promuovendo un sistema portuale efficiente e moderno, capace di valorizzare il ruolo del Mar Mediterraneo come snodo strategico per l’economia nazionale e internazionale.

“A me interessa un controllo pubblico”, ha ribadito il ministro, evidenziando il ruolo centrale del viceministro Edoardo Rixi, genovese e profondo conoscitore del settore marittimo. “Spendere bene tutti gli euro che chiediamo agli italiani per rendere i porti italiani sempre più moderni, sicuri ed efficienti è fondamentale. E avere una cabina di regia nazionale è essenziale per raggiungere questi obiettivi”, ha concluso Salvini.

Fonte: ANSA