Si e’ concluso in Autorita’ portuale della Spezia il meeting internazionale per il progetto Chemlog intitolato ‘Il trasporto intermodale delle merci pericolose in Europa’. ”Un evento – ha detto il presidente dell’Authority Lorenzo Forcieri – che sottolinea ancora una volta l’importanza che riveste il ruolo del porto della Spezia nel trasporto intermodale delle merci che oggi supera il 30% sul totale del traffico containerizzato”.
In particolare per quello che riguarda le cosiddette merci pericolose ”il nostro porto vanta livelli di eccellenza nella loro gestione all’interno dei terminal – ha detto Forcieri – attraverso nuovi sistemi che permettono di monitorarne le condizioni di stabilita’ e che prevedano procedure di intervento in emergenza in caso di danni occasionali che si dovessero verificare durante la movimentazione di dette merci”.
Quindici sono i partner internazionali del progetto Chemlog.
Rappresentanti di Germania, Austria, Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia, Ungheria, Slovacchia che hanno partecipato al meeting.
Il partenariato ha come capofila il ministero dell’economia della Regione della Sassonia-Anhalt e ne fanno parte rappresentanti di associazioni dell’ industria chimica, Camere di commercio, Regioni, Universita’, operatori intermodali e il ministero dei Trasporti tedesco. Leggi tutta la notizia
Fonte: ANSA