LIVORNO – Una portacontainer di MSC, la Dymphna (portata 5.700 TEUs) è stata fermata nel porto di Livorno, dove era arrivata proveniente da Valencia, dagli operatori della Guardia Costiera addetti al Port State Control. Secondo quanto riferito dai militari che sono saliti a bordo della boxship la nave “non rispettava gli standard di sicurezza previsti dalle normative”.
La MSC Dymphna, lunga 274 metri e larga 40, adesso si trova al terminal Lorenzini (del quale lo stesso gruppo fondato e guidato da Gianluigi Aponte è peraltro socio al 50%) e la sua rotazione, che prima del ritorno a Valencia dallo scalo labronico prevedeva alcuni scali nei porti dell’Africa Occidentale come Dakar in Senegal e Lome in Togo, subirà inevitabilmente dei rallentamenti: per quantificarli sarà necessario capire quanto tempo occorrerà per ripristinare gli standard minimi richiesti dalle normative.
Gli uomini della Guardia Costiera infatti, “nell’ambito di un più ampio progetto di tutela della vita umana in mare e dell’ambiente marino e costiero”, fanno sapere “di aver riscontrato gravi carenze riguardanti i mezzi collettivi di salvataggio, ma anche nelle protezioni antincendio e nella sistema di gestione della qualità”. Nel dettaglio, non sarebbero “state comunicate all’Autorità marittima le avarie riscontrate a bordo, così come previsto dalla normativa comunitario sul monitoraggio e la rapportazione navale”. Leggi tutta la notizia
Fonte:SHIP2SHORE
