VENEZIA – Il porto green è sempre più un obiettivo raggiungibile grazie alla sinergia tra l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale e i terminalisti. È stata pubblicata la graduatoria del bando PNRR Green Ports – Interventi riservati ai concessionari, finanziato con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) erogate dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE).
Il bando, rivolto ai concessionari e terminalisti portuali, sostiene investimenti in tecnologie a basso impatto ambientale. L’iniziativa promuove la transizione ecologica delle attività nei porti attraverso la sostituzione o la riconversione sostenibile di mezzi e attrezzature.
Sono 9 i progetti ammessi a finanziamento, presentati da 5 imprese, per un valore complessivo di oltre 3,1 milioni di euro, con circa 1 milione di euro in contributi pubblici. Gli interventi riguardano principalmente:
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elettrificazione di gru mobili;
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sostituzione di mezzi endotermici con veicoli elettrici per la raccolta rifiuti;
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potenziamento della mobilità collettiva sostenibile.
Le imprese beneficiarie — Multi Service, Terminal Rinfuse Venezia, Vecon, Venice Ro-Port MoS e Venezia Terminal Passeggeri — hanno cofinanziato i progetti, dimostrando un forte impegno verso la sostenibilità. Le iniziative si inseriscono pienamente nella strategia del Green Deal europeo e nel piano nazionale di decarbonizzazione del settore logistico-portuale.
I progetti saranno avviati nei prossimi mesi e completati entro marzo 2026. Si prevede una riduzione di circa 450 tonnellate di CO₂ all’anno nel Porto di Venezia.
Questi risultati si aggiungono alle attività già in corso per ridurre o azzerare le emissioni del sistema portuale veneto, portate avanti sia da operatori privati sia dall’AdSP MAS. Tra queste, la realizzazione delle infrastrutture per il cold ironing alle banchine di Santa Marta e San Basilio e l’avvio della riqualificazione energetica dei fabbricati 12 e 13 a Santa Marta, finanziata con 1.730.000 euro da fondi PNRR Green Ports, che porterà a una riduzione aggiuntiva di 80 tonnellate di CO₂ all’anno.
Il Presidente dell’AdSP MAS, Fulvio Lino Di Blasio, ha dichiarato: “Questo bando è uno strumento concreto per la decarbonizzazione delle attività portuali, in linea con gli obiettivi del PNRR e del Green Deal europeo. Ringrazio il MASE per il supporto e i terminalisti per l’impegno nel migliorare l’ambiente lagunare. Solo con l’impegno di tutta la comunità portuale possiamo garantire il pieno equilibrio tra attività umane e ambiente lagunare.”
La graduatoria completa è disponibile sul sito istituzionale dell’Autorità di Sistema Portuale nella sezione Trasparenza.
Fonte: AUTORITÀ DI SISTEMA PORTUALE DEL MARE ADRIATICO SETTENTRIONALE