Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha nominato Annalisa Tardino commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale, che gestisce gli scali di Palermo, Trapani, Termini Imerese, Porto Empedocle, Licata e Gela.
La nomina ha sollevato immediate critiche da parte della Regione Siciliana, con il presidente Renato Schifani che ha annunciato un ricorso al TAR.
Chi è Annalisa Tardino: il profilo contestato
Annalisa Tardino, avvocato ed ex europarlamentare, è stata anche commissario regionale della Lega Salvini Premier in Sicilia. Ha preso parte, in sede UE, alle commissioni per Trasporti, Turismo, Affari marittimi e Pesca, ma nel suo curriculum non risulta esperienza comprovata nel settore portuale, come invece richiesto per la nomina a presidente di Autorità Portuale (non per un commissario straordinario).
Schifani contro la nomina: “Provvedimento da impugnare”
La Regione Siciliana, presieduta da Renato Schifani, ha ricevuto la comunicazione formale della nomina. Il presidente ha dichiarato che il provvedimento sarà impugnato davanti al Tribunale Amministrativo Regionale, ritenendo che manchino i presupposti di legge e che la nomina sia stata effettuata senza concertazione con la Regione.
Attesa per l’esito del ricorso
Il ricorso annunciato dalla Regione Sicilia al TAR potrebbe bloccare o modificare l’incarico assegnato ad Annalisa Tardino. Nel frattempo, resta alta la tensione tra esecutivo nazionale e amministrazione regionale, mentre i porti restano in attesa di una guida pienamente riconosciuta e operativa.
Fonte: INFORMARE