Nel primo trimestre del 2012, il mercato europeo dei veicoli commerciali e industriali ha perso l’11%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Resta positiva solo la Gran Bretagna, mentre le immatricolazioni in Italia hanno perso il 25%.
Trimestrale in rosso per il mercato europeo dei veicoli commerciali ed industriali, che nei primi tre mesi del 2013 ha immatricolato 401.838 unità, secondo le rilevazioni dell’Acea. Si salva solamente la Gran Bretagna, che segna una crescita del 6,6% (dovuta però solamente ai veicoli fino a 3,5 tonnellate), mentre gli altri mercati più importanti precipitano con tassi a doppia cifra: -10,7% in Francia, -16,4% in Germania, -18,7% in Spagna. L’Italia si distingue ancora per il calo molto superiore alla media, che nei primi tre mesi tocca il 25%.
Analizzando il mercato per segmenti di peso, quello dei veicoli fino a 3,5 tonnellate mostra 332.473 immatricolazioni, con un calo del 9,9%. Anche in questo caso, si distingue la Gran Bretagna, che ha addirittura una crescita del 9,9%, mentre l’Italia guida le perdite, con una caduta del 25,9%, seguita da Spagna (-18,7%), Germania (-15,4%) e Francia (-10,4%).
Sopra le 3,5 tonnellate, sono state immatricolate in Europa 62.154 unità, con un calo del 16,8% rispetto al primo trimestre 2012. Con 17.913 immatricolazioni, la Germania rimane il principale mercato, però perde ben il 18,9%. Seguono la Francia con 10.555 immatricolazioni (-15,7%) e la Gran Bretagna con 9248 immatricolazioni ed un calo del 16,3%.Leggi tutta la notizia
Fonte: TE TRASPORTO EUROPA